Decisione che farà senz’altro scalpore: il rappresentante del governo russo per i diritti dell’infanzia ha fatto sapere che d’ora in avanti le adozioni di bambini russi saranno consentiti solo a coppie italiane. Il motivo? L’Italia non riconosce i matrimoni omosessuali. Da tempo la Russia aveva espresso lamentele per il fatto che i propri bambini potessero finire in adozione a coppie gay, in tutti quei paesi che riconoscono il matrimonio fra persone dello stesso sesso. A giugno è stata approvata una legge proprio in tal senso, con il divieto di dare bambini in adozione nei paesi dove esiste il matrimonio gay. Di fatto, secondo quanto comunicato, “la Russia non affiderà i propri bambini e orfani ai Paesi con i quali non ha accordi bilaterali in proposito, precisando che oggi la Russia ha un accordo bilaterale di adozione solo con l’Italia, mentre la Francia non ha completato le procedure di ratifica del documento”. Inoltre, ha spiegato, la priorità russa è di dare i propri bambini in adozione all’interno del paese.