17.500 aborti all’anno: è la cifra che sarà in grado di garantire il nuovo centro per aborti che l’associazione abortista Planted Parenthood ha intenzione di aprire nel Queens, a New York. Si tratterebbe se non del più grande, di uno dei più grandi centri al mondo per l’interruzione della gravidanza, alla “modica” cifra di nove milioni di dollari di spese. L’esigenza di tale centro, ha fatto sapere Joan Malin della Planned Parenthood, è l’alto numero di richieste di aborti che si hanno nella città americana, definita da qualcuno “la capitale dell’aborto”. Dal 2008 a oggi la cifra degli aborti effettuati è cresciuto del 26%. Più del 10% delle donne che abortiscono a New York provengono proprio dal quartiere del Queens da qui la scelta della zona dove edificare. Con questo nuovo centro, saranno in tutto cinque i posti dove è possibile abortire a New York a cura della Planned Parenthood, senza contare tutti gli atri centri esistenti per l’interruzione della gravidanza, Nel 2012 il numero degli aborti a New York è stato di 73.815, di cui il 42% costituito da bambini di colore. I bambini di colore abortiti sono stati 31.000 contro i 24.000 bambini di colore che sono invece nati.