BRASILE/ Sei persone al giorno uccise dalla polizia, undicimila vittime in cinque anni

- La Redazione

Il Brasile si conferma uno dei paesi con il maggior numero di vittime in azioni criminali o da parte della polizia, con oltre 50mila morti solo nel 2013

Brasile_mascherato Immagine di archivio

Il Forum brasiliano sulla sicurezza pubblica ha rilasciato cifre inquietanti relativamente alle persone rimaste uccise dalla polizia, accusando nel documento l’uso abusivo di forza letale da parte della polizia di stato. Negli ultimi cinque anni sono rimaste uccise dalle forze dell’ordine undicimila persone, quando negli Stati Uniti una cifra simile è stata toccata nel corso degli ultimi trent’anni. La media delle vittime giornaliera è di sei persone uccise. La parte del paese dove si conta il maggior numero di vittime è la città di Rio de Janeiro. Nel corso del 2013 sono state uccise 416 persone, mentre il numero di persone rimaste uccise nel corso dello stesso anno complessivamente è di 50.806, una ogni dieci minuti. La grande maggioranza delle vittime erano di colore e più della metà giovani intorno ai venti anni di età.







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