Continuano i colloqui fra le autorità pachistane e i rappresentanti dei talebani, nella speranza di riuscire a trovare un possibile accordo di pace. Il premier pachistano, Nawaz Sharif, sta infatti cercando di trovare un possibile compromesso dopo anni di sanguinosi scontri, condotti dai talebani con attentati e dalle forze militari con l’uso di droni. I colloqui, cominciati a inizio febbraio, vedono i fondamentalisti islamici spaccati in due tra chi vorrebbe una iniziativa di pace e chi invece vuole continuare la lotta alfine di imporre la sharia in tutto il paese. Anche nelle ultime settimane infatti gli attentati sono continuati numerosi. Proprio in questo senso, si è venuto a sapere che delle 1300 donne che frequentano le scuole coraniche dei talebani, almeno 500 di esse sono kamikaze pronte a farsi esplodere durante attentati. Tra gli ultimi di questi, l’esplosione di un bus della polizia pachistana che ha causato dodici vittime. La situazione è sempre estremamente tesa in tutto il Pakistan: per via delle numerose vittime civili degli attentati talebani, la popolazione del paese ha chiesto in più occasioni una grande azione militare che spazzi via per sempre i fondamentalisti islamici.