Cosa significherà il gesto fatto dal presidente turco Erdogan nei confronti del popolo armeno, trucidato con uno dei più terribili genocidi della storia proprio dai turchi? Erdogan per la prima volta nella storia del suo paese ha offerto le condoglianze agli armeni, lo ha fatto con un comunicato ufficiale tradotto in nove lingue tra cui l’armeno, lingua da sempre ignorata dai turchi. In tutti questi decenni, da quando si svolsero i fatti del 1915 ai tempi ancora dell’impero ottomano, e circa un milione di armeni fu sterminato mediante deportazioni, non solo la Turchia non ha mai chiesto scusa, ma non ha mai ammesso l’esistenza di quei fatti sanguinari. Domani cade la Giornata della memoria degli armeni e Erdogan ha dunque a suo modo offerto le condoglianze per quel genocidio: “Le vittime del 1915 riposino in pace, è un dovere commemorare le sofferenze di quel popolo”.