Non c’è più posto per i bianchi nel nostro paese: con queste parole il presidente 90enne dello Zimbabwe, Robert Mugabe, fa capire che non sono più desiderati. Se ne possono tornare subito in Inghilterra, ha detto ancora, perché la terra che è stata loro requisita e data ai neri non verrà più restituita. Qual è il problema?, ha ironizzato: abbiamo aeroplani che posano portarli indietro più in fretta di quanto ci abbiano messo ad arrivare i loro antenati con le navi. Antenati che arrivarono dall’Inghilterra, paese in cui possono tornare anche subito. Nello stesso farneticante discorso il presidente, ben noto per le sue violazioni dei diritti umani, ha anche detto che Obama ha paura di lui. Lo Zimbabwe ha una lunga storia di problemi razziali, in quanto dopo l’indipendenza dal Regno Unito nel 1965 venne governato da una minoranza bianca con il nome di Rhodesia esattamente come in Sud Africa. Mugabe ha preso il potere dal 1980 e oggi la popolazione bianca, dai 296mila che erano nel 1975, è ridotta a circa 30mila persone.