La Malesia, paese a stragrande maggioranza islamica, da tempo cerca di presentarsi all’opinione pubblica mondiale come un paese islamico moderato. Eppure un recente sondaggio ha rivelato che l’80% della popolazione sarebbe d’accordo con l’introduzione della sharia, la legge islamica che prevede la strettissima aderenza ai comandamenti del Corano e che spesso sfocia in punizioni corporali e pena di morte per “gli infedeli”. In attesa di arrivare a quel punto, la Malesia può annunciare la prima compagnia aerea al mondo dove si vola sottoponendosi alla sharia. Si tratta della Rayani Airlines che per adesso limita i voli sul territorio nazionale ma ha già intenzione di proporsi anche all’estero, ad esempio con viaggi speciali per pellegrini che si recano alla Mecca. Le regole a bordo sono essenziale: velo per tutte le donne hostess incluse, nessun alcolico e cibo a base di carne di maiale e preghiera prima della partenza obbligatoria. In realtà ci sono già delle altre compagnie aeree arabe che in pratica fanno lo stesso senza averlo annunciato ufficialmente, ad esempio Emirates Airlines o anche la pachistana Firnas Airways che sta per aprire le sue rotte anche in Inghilterra.