È stata piantata della marijuana per errore nelle aiuole di Astana, in Kazakistan. La foto che mostra la folta vegetazione ha fatto il giro del web. Nel Paese la sua coltivazione è illegale, potrebbe trattarsi di un errore o di “guerrilla gardening”, ovvero la semina a fini di protesta. Ad ogni modo il municipio ha fatto partire le indagini per chiarire la situazione, chiedendo delucidazioni all’impresa che si è occupata della manutenzione delle aiuole. Il paese asiatico per ragioni climatiche è terreno fertile per la cannabis, dove le piante crescono selvatiche, tanto che le autorità sono intervenute per distruggerle. Ma è difficile che nelle aiuole sia arrivata naturalmente, qualcuno l’ha piantata. Si potrebbe trattare di una forma di protesta come quelle già viste in Germania e a Londra. (Serena Marotta)