Hsbc ha annunciato un piano di ristrutturazione, che prevede un pesantissimo intervento di riduzione dei costi, un taglio di dipendenti sino a 25mila unità in tutto il mondo, la cessione delle attività in Brasile e Turchia, ad eccezione di una rappresentanza per i clienti istituzionali. Il tutto prevede di concentrare gli investimenti del colosso bancario britannico nel Sud Est asiatico, in particolare in Cina “per captare le opportunità di crescita future e adattarsi alle evoluzioni strutturali”. La banca mira ad una riduzione dei costi da 4,5 a 5 miliardi di dollari entro il 2017. La decisione arriva dopo che Hsbc era stata condannata dalla giustizia di Ginevra a pagare una multa di 40 milioni di franchi svizzeri per riciclaggio. La banca inoltre starebbe anche considerando di abbandonare Londra come sede principale, spiegando alla Borsa di Hong Kong con un comunicato di aver avviato “un rimodellamento significativo della sua attività”. (Serena marotta)