Non avremmo mai pensato, a meno di due mesi dalle Elezioni Usa 2016, di ritrovarci ad analizzare la registrazione (spiata) di un talk show medico per avere qualche indicazione in più su chi, tra Donald Trump e Hillary Clinton, può avere maggiori chance di successo nella corsa alla Casa Bianca. Chiariamo subito il contesto in cui ci muoviamo: chi ha seguito con frequenza la nostra rubrica sa bene che Hillary ha avuto un malore durante il memoriale dedicato alle vittime degli attentati dell’11/9 di 15 anni fa e poco dopo il suo staff ha svelato che un paio di giorni prima la sua dottoressa personale, Lisa Bardack, le aveva diagnosticato una polmonite. Dopo il malore di Clinton, probabilmente per non apparire come un opportunista senza scrupoli agli occhi dell’elettorato, o forse in un impeto di fair play, Trump ha evitato di rincarare la dose senza appellarsi alle diverse teorie enunciate nei mesi precedenti secondo cui Hillary sarebbe malata e incapace di tenere in mano le redini del Paese in caso di elezione. Ripasso terminato, o quasi. Perché a queste informazioni bisogna aggiungere che Trump finora, al pari della sua rivale, era stato tutto meno che trasparente riguardo le sue condizioni di salute. Il malore della Clinton, però, lo aveva spinto ad annunciare un cambio di passo. The Donald aveva dichiarato di essere in procinto di rilasciare alcune informazioni riguardanti la sua condizione clinica dopo essersi sottoposto di recente ad alcuni esami. Ora che abbiamo elencato tutto ciò che bisognava sapere, possiamo tornare all’attualità. L’occasione ideale per diffondere un report medico completo sulla propria situazione di salute sembrava essere rappresentata dal Dr. Oz Show, il programma televisivo di medicina condotto da Mehmet Oz, un chirurgo cardiotoracico che ha raggiunto livelli di popolarità elevatissimi negli Stati Uniti dopo aver partecipato nel talk show di Oprah Winfrey. Detto che la puntata integrale non sarà trasmessa prima di stasera, così come accade per molti programma italiani registrati, gli autori dello show che hanno creduto bene di escludere i giornalisti per evitare di veder svanire tutta l’attesa che ruotava attorno al programma, non hanno pensato che nel pubblico stesso potessero nascondersi alcune talpe. Siete curiosi di sapere cos’è successo? Come rivelato da un’anticipazione rilasciata dal sito internet del Dr. Oz Show, ad un certo punto della trasmissione Trump ha infilato una mano nella tasca interna della giacca e ha tirato fuori una lettera. Tutti convinti che le pagine consegnate a Mehmet Oz fossero i risultati degli esami di cui Trump aveva parlato di recente, invece le cose sono andate un po’ diversamente. Partiamo col dire che la lettera era firmata da Harold Borstein, lo stesso gastroenterologo di fiducia del tycoon che poco tempo fa aveva firmato un’altra lettera nella quale, con una terminologia tutto tranne che scientifica, scriveva che Trump sarebbe stato il Presidente più in forma di sempre. Questa volta Borstein è stato un po’ più meticoloso, ma a quanto pare non abbastanza. Come riportato dal Los Angeles Times, alla fine della registrazione il Dr. Oz ha ammesso che nella lettera veniva ricostruita la storia clinica della famiglia di Trump, la salute del suo sistema nervoso, di quello respiratorio e di quello di altri apparati, ma erano assenti molte informazioni che sarebbero state altrimenti disponibili con il rilascio completo delle cartelle cliniche. Secondo quanto riferito da alcuni presenti a Bloomberg, Trump ha aggiunto di aver detto ai medici di voler perdere dai 6 ai 9 kg: una scelta saggia dal momento che secondo il parametro utilizzato per valutare il proprio peso, il Body Mass Index (BMI) o Indice di Massa Corporea (IMC), con un valore di 30 il candidato repubblicano viene catalogato come “lievemente obeso”. Il Dr. Oz che ha dato un’occhiata ai suoi esami, nonostante la presenza di livelli di colesterolo leggermente elevati, ha detto di non aver visto nulla di particolarmente preoccupante. Trump ha anche difeso la sua passione per i fast-food dicendo di preferirli ad altri tipi di ristorante perché almeno lì è sicuro di sapere ciò che mangia (beato lui che lo sa). Riguardo il suo stile di vita, come riferito a Politico da alcuni dei presenti durante la registrazione, Trump con ironia ha detto di sudare molto durante i suoi comizi e di tenersi in forma giocando a golf, anche se a causa della campagna elettorale ha dovuto diminuire la sua attività. Un discorso, questo, che non vale per il presidente Obama, il quale a detta di Trump gioca a golf così tanto che presto sarà pronto per il Pga Tour. Del malore di Hillary, come ampiamente annunciato dallo stesso Mehmet Oz, non si è parlato se non per pochi istanti, quando Trump ha augurato all’avversaria di riprendersi al meglio e ha concordato con il conduttore che non era il caso di concentrarsi sulla sua salute. Mentre già cominciano a montare le accuse di chi sostiene che le risposte di Trump siano state molto vaghe al pari della lettera consegnata al Dr. Oz, la direttrice della campagna del repubblicano, Kellyanne Conway, in un’intervista alla Fox ha detto che il suo candidato rilascerà i risultati dei suoi controlli medici quando li riceverà dal suo dottore. Un altro rinvio insomma, ma a Trump va dato atto di aver avuto il coraggio di presentarsi in uno studio televisivo di una trasmissione medica parlando della sua salute. Non sappiamo se Hillary avrà la stessa audacia, né se nel corso delle prossime settimane ai cittadini americani saranno fornite le informazioni che da tempo richiedono. Sembra di essere all’interno di una serie a puntate: ogni giorno ne sai un po’ di più, ma mai abbastanza per considerarla finita. A domani per il prossimo episodio… (Dario D’Angelo)