Il culto del dio Odino e di tutto il suo olimpo di dei è normalmente associato ai paesi scandinavi, dove ebbe prima del cristianesimo grande diffusione. Ma arrivò anche nel territorio dell’attuale Regno Unito e fu praticato per molti secoli con un ritorno di fiamma nel XX secolo. La prima Chiesa odinista venne infatti costituita nel 1936 in Australia per poi venir reinterpretata e organizzata sia in America che in Inghilterra negli anni 60 e 70 con una certa rivalità fra i vari gruppi, tanto che i seguaci odierni di Odino inglesi rifiutano ogni rapporto con quelli americani. L’Odinismo in sostanza una parte del movimento etero che proclama l’antico paganesimo germanico, è un culto panteista con grande enfasi sulla figura di Odino il padre degli dei e considerato il principio inventore dal quale deriva la vita umana e quella universale. In Inghilterra, nel 1988, ha ricevuto un riconoscimento ufficiale con ente religioso benefico.
A questo punto vale ricordare come molte delle prime chiese della cristianità, non solo in Inghilterra ma in tutta Europa, vennero edificati su antichi templi pagani, sia per comodità cioè usare spazi già esistenti, sia per dimostrare come la religione cristiana avesse preso il posto di quella pagana e farne così dimenticare il culto. Un caso significativo è quello di Santa Maria Antiqua a Roma, ricavata dal tempi dell’Atrium Minervae nel Foro romano e considerato uno dei luoghi di culto più antichi dedicati alla Madonna dell’intera Roma oppure la basilica di Santa Maria Maggiore, detta inizialmente Liberiana perché identificata con un tempio pagano sull’Esquilino che papa Liberio trasformò in basilica cristiana.
Il primo dei nuovi pagani a rivendicare l’originale appartenenza di templi su cui sono state costruite chiese fu il tedesco Guido Von List, che nel 1862 a Vienna, visitando la cattedrale di Santo Stefano costruita su un tempio pagano, tentò di costruirvi accanto un tempio dedicato a Odino. Questo antico paganesimo germanico ebbe molta risonanza ai tempi del nazismo, nel tentativo di ricostruire una identità germanica che spazzasse via il cristianesimo. Sembrava una cosa del passato, invece recentemente si assiste a un gran fiorire di culti pagani tanto che gli appartenenti alla Chiesa di Odino inglese hanno inviato una richiesta ufficiale alla Chiesa anglicana chiedendo la restituzione di due grandi chiese come compensazione per aver, secondo loro, rubato il terreno che apparteneva ai pagani durante la conversione dell’Inghilterra circa 1300 anni fa.
La lettera è stata inviata all’Arcivescovo di Canterbury chiedendo anche le scuse ufficiali pubbliche da parte della Chiesa cristiana. Nella lettera si dice che tale richiesta servirà a migliorare e rendere più stabili le relazioni fra la Chiesa cristiana e quella Odinista, ma si dice anche che gli Odinisti reclamano scuse pubbliche “per i crimini commessi dai cristiani contro gli Odinisti”. In sostanza si chiede la restituzione di due chiese nelle province di York e Canterbury per compensare il terreno su cui sorgevano templi pagani, “rubati da missionari cristiani come Sant’Agostino”. Fortunatamente l’arcivescovo di Canterbury al momento ha ignorato la richiesta.