Nasce il primo esercito spaziale. Donald Trump ha firmato l’atto per ordinare la creazione di un Comando Spaziale degli Stati Uniti che dovrà supervisionare le attività militari nello spazio. Il presidente americano ha sottoscritto il documento che dà il via libera al Dipartimento della Difesa per avviare l’iter. L’obiettivo è accelerare i progressi a livello tecnico e individuare soluzioni e strumenti più efficaci per difendere gli asset americani nello spazio, a partire dalla rete dei satelliti che gli Stati Uniti usano nelle attività di comunicazione e monitoraggio. «Oggi comincia una nuova era per la sicurezza nazionale americana nello spazio», dice il vicepresidente Mike Pence. Il nuovo Comando Spaziale dovrà affiancare gli organi a cui è affidata la gestione delle operazioni in Europa, in America del Sud e in altre zone del mondo. Un organo simile in realtà esiste: opera nell’ambito dell’Air Force. La creazione di un comando esterno dovrebbe garantire però un maggiore coordinamento delle attività che coinvolgono circa 30mila uomini.
USA, TRUMP CREA IL “COMANDO SPAZIALE”
È previsto un costo complessivo che potrebbe arrivare a 800 milioni di dollari in 5 anni per la creazione dello Space Command, la cosiddetta armata spaziale agli ordini del Pentagono per coordinare e pianificare le operazioni militari nello spazio. Tra gli obiettivi c’è anche quello di difendere il sistema di satelliti Usa da Cina e Russia, che sono fondamentali per la navigazione, le comunicazioni e la sorveglianza. Oltre alla creazione del Comando Spaziale Usa, è prevista la nascita di un’agenzia ad hoc – la “Space Development Agency” – e della “Space Operations Force” che avrà il compito di reclutare e preparare ingegneri, scienziati ed esperti di intelligence. Già a giugno Trump aveva sollecitato il Pentagono «ad iniziare immediatamente il processo necessario per la creazione della Space Force, la sesta branca delle forze armate». Da allora è tornato diverse volte sull’argomento. Ad agosto, ad esempio, è stato diffuso un report per illustrare il progetto presidenziale, a partire appunto dalla realizzazione di un Comando Spaziale.