Eurolega a 20 squadre: la competizione europea di basket si allarga, entra anche Dubai e le partite di regular season diventano 38.
EUROLEGA A 20 SQUADRE: BASKET, DECISIONE UFFICIALE
La notizia era nell’aria, adesso è diventata ufficiale: a seguito della riunione tra i club azionisti, l’Eurolega 2025-2026 passa a 20 squadre. Diciamolo subito: la decisione, soprattutto perché presa dalle società, appare quantomeno curiosa. Sul piatto, da tempo, c’è il discorso relativo alle difficoltà nell’affrontare una competizione così ricca di partite: ricordiamo ad esempio che il Monaco, arrivato in finale dopo un playoff da cinque gare contro il Barcellona, nell’arco della stagione ne ha disputate 41 oltre naturalmente a quelle delle competizioni nazionali. Ci saremmo aspettati una decisione opposta, invece no: il basket europeo, almeno per quanto riguarda l’Eurolega, si espande.
Presumibilmente sono intervenuti altri fattori, tra cui l’ingresso di Dubai Basketball: si parlava della possibile espansione verso il mercato mediorientale e le Final Four appena disputate ad Abu Dhabi ne erano un primo segnale, in più questa potrebbe essere una prima risposta al possibile legame tra FIBA e NBA di cui avevamo discusso. Per il momento la nuova Eurolega a 20 squadre mantiene lo stesso formato: vale a dire, un super girone unico in andata e ritorno, di conseguenza con 38 giornate invece che 34, da vedere poi se resterà in voga anche la formula di play in e playoff e con quante partite.
LE NUOVE E LE CONFERME
Per quanto riguarda invece le squadre partecipanti, oltre a Dubai (dove andrà a giocare Mfiondu Kabengele, che abbiamo visto dominare a Venezia) ci sarà il Valencia, che ha ottenuto una licenza triennale; ne entrano due, esce l’Alba Berlino che era una delle squadre sempre presenti fin dalla creazione della nuova Eurolega (andrà in Champions League), c’è anche l’ingresso dell’Hapoel Tel Aviv che avviene “in automatico”, essendo il club che ha vinto l’ultima Eurocup. Per l’Italia restano dunque Milano e Virtus Bologna, ci sarà il Fenerbahçe fresco campione e tutte le altre protagoniste.
Al momento possiamo dire, con molta onestà, che la scelta di allargare l’Eurolega a 20 squadre ci lascia abbastanza perplessi, questo senza citare problemi che inevitabilmente potrebbero sorgere a stagione in corso come le finestre per le nazionali e, appunto, le tante partite che renderanno ancora più complicata la ricerca di spazi in cui far entrare tutto il calendario; forse Euroleague auspicava nel medio-lungo periodo la sparizione dei campionati nazionali e questo è un tema ulteriore sul quale riflettere, sarà interessante scoprire in che modo, inteso proprio come i giorni delle partite, verrà strutturato il nuovo torneo perché al momento ci sono parecchi punti di domanda aperti.