Dopo il Gp d’Ungheria vinto dal solito Hamilton, la F1 è pronta a tornare il prossimo 1 settembre con l’appuntamento del Belgio: la Mercedes partirà come sempre favorita e uno dei segreti vincenti del team automobilistico tedesco è sicuramente la Petronas e la sua benzina! Come spiegato dall’amministratore delegato per l’Italia, Giuseppe D’Arrigo, la Petronas sviluppa il carburante della Mercedes a Santena (Torino) e parliamo di un fattore decisivo: «In un singolo Gp si possono guadagnare 1-2 decimi sul giro, nell’arco di un’intera stagione anche 4». E D’Arrigo sottolinea poco dopo che la Petronas può contare su ingegneri con un olfatto particolarmente sensibile: «Spesso da un odore diverso capiamo che cosa stanno usando nella benzina».
F1, LA MERCEDES E IL SEGRETO DELLA BENZINA PETRONAS
L’incremento delle prestazioni delle vetture Mercedes e dunque di Hamilton è dovuto all’uso di benzine «vitaminizzate». D’Arrigo spiega al Corriere della Sera: «Negli ultimi dieci anni abbiamo investito tanto nella ricerca tecnologica, la F1 ha ricadute enormi anche dal punto di vista dell’immagine: il valore del marchio Petronas è cresciuto del 150% ed essere insieme alla Mercedes è un formidabile biglietto da visita». L’ad di Petronas Italia sottolinea che per ogni gara è necessario portare carburanti con nuove specifiche, mentre per quanto concerne i lubrificanti ci sono upgrade a ogni tappa del campionato: «Si cerca ogni volta di lavorare su nuove molecole e con largo anticipo: prima del Gp di Austin, per esempio, sperimenteremo una nuova gamma di oli per il 2020. E più avanti faremo la stessa cosa per la benzina».