Del Noce: “Bolletta quadruplicata ma non ero a casa”
Fabrizio Del Noce, ex politico e giornalista, a Stasera Italia parla dell’aumento dei costi dell’energia. Il confronto è inevitabilmente con il Portogallo, dove il dirigente vive per alcuni mesi all’anno e che dunque conosce molto bene: “Alcuni Paesi come il Portogallo vivono di terziario e quindi hanno bisogno di meno risorse. In secondo luogo hanno sfruttato per tempo le proprie risorse naturali e queste hanno consentito di ridurre l’impatto economico. In Italia l’impatto economico è tremendo”.
Parlando proprio della sua situazione personale, Del Noce ha spiegato che a settembre ha ricevuto una bolletta di 4 volte più alta rispetto ad agosto, pur non stando fisicamente in Italia: “A settembre non sono stato in Italia, sono stato in Portogallo e ho trovato la bolletta energetica quadruplicata senza esserci. Io vivo in campagna e ho un generatore perché a volte per i temporali rimaniamo senza luce. Questo entra in funzione in automatico e non avrei mai pensato di poterlo usare come suppletivo per l’energia elettrica ma forse questo inverno farò così. Sono in commercio”.
Del Noce: “Governo dovrà affrontare una crisi non facile”
C’è spazio anche per la politica a Stasera Italia. Del Noce, parlando del nuovo Governo che andrà a formare il centrodestra, ha affermato: “Il Governo di coalizione questa volta è abbastanza singolare. L’accordo di centrodestra rendeva necessario che si facesse un accordo insieme. Se avessero litigato a tal punto da non andare insieme al Quirinale sarebbe stata una figuraccia. Sono sempre stato ottimista. Il difficile è andare avanti, non guardare indietro. Il duro diventerà dopo“.
La difficile situazione in Italia e in Europa rende obbligatoria una risposta importante da parte dell’Italia: “I problemi da affrontare sono enormi, non sono solo italiani. C’è una congiuntura internazionale nella quale siamo chiamati a dare una risposta. Non è una crisi facile. La Meloni ha tenuto duro per aver un Governo di alto profilo e ha fatto bene. Spero che tutti remino dalla stessa parte”.