La festa scudetto del Napoli non è stata per tutti un momento di gioia e divertimento. Basta vedere il bilancio pubblicato dall’agenzia Agi nelle scorse ore per capire quanto la notte passata, quella post tricolore, sia stata decisamente impegnativa per le forze dell’ordine e per i soccorsi. Sono state infatti diverse le criticità emerse dopo che il Napoli è diventato campione d’Italia, per un totale di ben 10 rapine.
Le aggressioni denunciate a seguito della festa scudetto del Napoli sono state 7 (ma potrebbero essere potenzialmente di più), mentre i feriti sono stati 3, con 4 auto che sono state recuperate e anche un sequestro di armi. Agi racconta di come un primo intervento sia arrivato già quando non era ancora tramontato il sole, attorno alle ore 20:00: una rissa fuori dallo stadio partenopeo, con tanto di lanci di bottiglie, fra cui una che ha colpito un veicolo dei carabinieri. Fortunatamente nessuno si è fatto male, ma l’episodio ha fatto da preambolo a ciò che sarebbe successo di lì a poche ore.
FESTA SCUDETTO NAPOLI, 47ENNE VITTIMA DI RAPINA, A CASERTA…
Dopo la mezzanotte, un 47enne del quartiere di Poggioreale, dove c’è il carcere, ha denunciato una rapina: mentre era in sella al suo scooter, due persone a volto coperto gli si sono avvicinate ed hanno estratto una pistola, intimandogli di consegnare il mezzo a due ruote. L’hanno poi colpito con il calcio dell’arma per portargli via lo scooter. Successivamente è stato soccorso dai medici e curato presso l’ospedale Villa Betania, dove comunque non è arrivato in gravi condizioni.
Pochi minuti dopo, un altro episodio a Casalnuovo: un 25enne col volto coperto è stato arrestato per evasione. Aveva provato a confondersi fra la folla in piazza durante i festeggiamenti, ma le forze dell’ordine lo hanno subito riconosciuto e quindi portato in caserma. Il giovane, si è scoperto in seguito, era agli arresti domiciliari. Dopo una breve colluttazione, è stato tratto in arresto. Grave episodio anche a Caserta, dove un 28enne è stato aggredito da un uomo, ricevendo una coltellata allo zigomo attorno alle ore 2:30. Un’altra aggressione con arma da taglio è avvenuta alle 3:30, questa volta a Napoli: la vittima è un cittadino belga di 27 anni, evidentemente in Italia per vacanza (o per altro motivo). Mentre si trovava in via Poerio, è stato avvicinato da due ragazzi a bordo di uno scooter che lo hanno colpito alla coscia con un coltello, apparentemente senza alcun motivo.
FESTA SCUDETTO NAPOLI, IL BILANCIO DELLA NOTTE
Il giovane è stato medicato e poi ricoverato in ospedale; fortunatamente se l’è cavata con una ferita lieve, ma l’esito avrebbe potuto essere ben più grave, tenendo conto della zona del corpo colpita. Infine, alle ore 3:40, è stata ritrovata una pistola calibro 38 scacciacani all’interno di un’auto abbandonata insieme ad altri veicoli. Si tratta di un gruppo di mezzi che i tifosi del Napoli hanno trasformato negli scorsi giorni, solitamente vecchie auto dismesse. Il problema è che, spesso e volentieri, si tratta di vetture prive di assicurazione, dunque non abilitate a circolare — una vicenda già trattata da Striscia la Notizia due anni fa, in occasione del precedente scudetto azzurro.
Da segnalare anche un fatto increscioso avvenuto a Parma, a centinaia di chilometri dal cuore della Campania. Dopo lo scudetto, alcuni tifosi partenopei hanno festeggiato in piazza Garibaldi, ma ne è scaturita una rissa con pugni, calci e addirittura cinghiate, come riferito da ParmaToday. Sembra che l’episodio, come spesso accade in questi casi, sia nato per futili motivi: dopo qualche parola di troppo si è passati ai fatti. Tre persone sono rimaste ferite, fra cui una in condizioni di media gravità. La rissa avrebbe coinvolto una ventina di individui in totale.