Cristiano De André, figlio di Fabrizio e della sua prima moglie Enrica Rignon, ha seguito le orme del papà nel mondo della musica. Nel corso della sua carriera non sono mancate le soddisfazioni mentre nella vita privata, non è stato semplice affrontare tutte quelle che sono state le peripezie della sua esistenza. Cristiano De André ha avuto quattro figli: dalla prima compagna, Carmen De Cespedes, sono nati sia Fabrizia, la sua primogenita venuta al mondo 1986, e poi i gemelli Francesca e Filippo, nati invece quattro anni più tardi.
Tra i figli di Cristiano De André la più conosciuta è senza dubbio Francesca, che spesso vediamo ospite nei salotti televisivi e che in passato ha partecipato anche ad una serie di reality show. Con il papà il rapporto non è mai stato buono, tanto che i due più volte hanno rotto per poi provare a riavvicinarsi ma tra loro le cose sembrano non andare affatto. Di recente, Cristiano avrebbe anche bloccato su Instagram Francesca: un chiaro segno di rottura tra i due, per un rapporto che non è mai decollato. Più avanti, nel 1999, dall’amore con Sabrina La Rosa è nata la quarta figlia, Alice. Con lei, i rapporti sembrano essere leggermente migliori che con gli altri figli nati dal primo matrimonio.
Figli di Cristiano De André: “Non è giusto accusare di tutto un genitore”
Cristiano De André, parlando di suo padre, ha spiegato che è stato un papà distratto dal lavoro a causa della sua carriera e dunque con poco tempo da dedicargli. Nonostante ciò, con il tempo l’ha perdonato, “come spero faranno i miei figli con me. Soprattutto Fabrizia e Francesca”, come rivelato a Oggi. Dunque da parte di Cristiano De André c’è la consapevolezza di non essere stato il padre ideale, anche se non vuole addossarsi tutte le colpe.
Sempre parlando del papà, infatti, Cristiano De André ha affermato nella stessa intervista: “Non è giusto accusare di tutto un genitore, ti spetta la tua parte di coraggio. L’ho capito crescendo”. Dunque, nonostante sia stato un padre “impreparato”, come si è definito, Cristiano De André crede che non siano tutte sue le responsabilità.