La storia vera di Filumena Marturano
Martedì 20 dicembre, in prima serata, Raiuno trasmette il film “Filumena Marturano“, trasposizione dell’opera teatrale di Eduardo De Filippo con Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo che interpretano rispettivamente Filumena Marturano e Domenico Soriano. La trama del capolavoro teatrale di Eduardo De Filippo e del film in onda questa sera si ispira alla vera storia di una donna napoletana che, in un periodo storico particolare, rivendicò i propri diritti. Ad ispirare la fantasia dell’autore del capolavoro fu una notizia vera che Eduardo De Filippo aveva letto su un quotidiano.
“L’idea di Filumena Marturano mi nacque alla lettura di una notizia; una donna a Napoli, che conviveva con un uomo senza esserne la moglie, era riuscita a farsi sposare soltanto fingendosi moribonda. Questo era il fatterello piccante, ma minuscolo; da esso trassi la vicenda ben più vasta e patetica di Filumena, la più cara delle mie creature“, le poche righe che ispirato il maestro De Filippo.
Il significato del film “Filumena Marturano”
Non è la semplice storia d’amore di una donna che, per anni, si accontenta di vivere nell’anonimato pur di non rinunciare al suo amore. Filumena Marturano rappresenta la rivendicazione dei diritti di una donna che, in un periodo storico particolare, dopo aver convissuto con un uomo senza alcun diritto, riesce, con qualche piccola furbizia, a farsi sposare e ad ottenere così quei diritti che, senza il matrimonio, non avrebbe mai avuto.
Al tempo stesso, però, il film dà voce alla fragilità di una donna che, inizialmente si accontenta di vivere nell’ombra pur di non rinunciare al suo amore, ma che, di fronte alla voglia di dare ai propri figli ciò che lei non ha avuto, riesce a trovare la forza che pensava di non avere prendendo in mano la situazione e stravolgendo la propria vita.