• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
No Result
Vedi tutti i risultati
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati

Home » Sanità, salute e benessere » FINE VITA/ Sì all’eutanasia mediante la Consulta, il piano di Cappato per bypassare il Parlamento

  • Sanità, salute e benessere
  • Politica

FINE VITA/ Sì all’eutanasia mediante la Consulta, il piano di Cappato per bypassare il Parlamento

Paola Binetti
Pubblicato 21 Giugno 2025
Roma. Montecitorio, sede della Camera (Ansa)

Roma. Montecitorio, sede della Camera (Ansa)

La Consulta e il caso di una donna immobilizzata che non può prendere il farmaco per togliersi la vita: occhio ai tranelli per giustificare l’eutanasia

Il dibattito sul fine vita e sulla legge che il Senato dovrebbe portare in Aula per la metà di luglio in questi giorni ha occupato le prime pagine di molti quotidiani. Gli interventi delle massime cariche dello Stato e della Chiesa hanno espresso giudizi chiari e netti sull’inesistenza del diritto a morire per propria scelta, quando e come si vuole. L’opposizione invece, schierata a favore di questo pseudo-diritto, ha rimandato al mittente le diverse proposte, senza voler provare né a dialogare né a mediare.


FINE VITA/ Sinistra, destra, cattolici: legge da non fare o eutanasia da evitare?


C’è un aspetto importante, a mio avviso, che finora è passato totalmente sotto silenzio: ciò che potrebbe accadere solo una settimana prima che la legge arrivi in Aula, quando approderà in Corte Costituzionale una esplicita richiesta di rendere accessibile l’eutanasia. L’8 luglio ci sarà un’udienza speciale in Corte Costituzionale e la richiesta eutanasica arriverà dettata dalla necessità di rispettare sia la precedente sentenza della Corte 242/2019, sia la legge di recente approvata in Toscana.


Legge Fine vita verso rinvio in autunno, ecco perché/ Costituzionalisti: “diritto alla morte viola la Carta”


Vale la pena ripercorrere le tappe di questo ultimo caso, che potrebbe far capire meglio perché la maggioranza rifiuta radicalmente l’approccio della sinistra, a partire dalla legge approvata proprio dalla Regione Toscana.

Una donna toscana di 55 anni, completamente immobile, non riesce in alcun modo ad assumere il farmaco letale indispensabile per accedere al “suicidio assistito”, a cui ritiene di aver diritto, per cui chiede che sia il medico a somministrarglielo. Questo passaggio trasforma il suicidio assistito in omicidio del consenziente, per cui il tribunale solleva la questione di legittimità costituzionale sull’articolo 580 che vieta l’omicidio del consenziente e quindi l’eutanasia.


CORTE COSTITUZIONALE/ Se l'omicidio del consenziente non è più reato: perché (e come) opporsi


La donna è affetta da sclerosi multipla progressiva; è completamente paralizzata ed è mantenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale. Possiede quindi tutti i requisiti per l’accesso al suicidio medicalmente assistito stabiliti dalla Corte Costituzionale nella sentenza 242/2019, ma non è in grado di assumere autonomamente il farmaco previsto.

A questo punto il suo diritto ad accedere al suicidio assistito è del tutto vanificato dalla mancanza di autonomia nel poter provvedere da sé. Non farla aiutare in questo caso renderebbe impossibile soddisfare un diritto previsto dalla norma, sia a livello costituzionale che dalla legge regionale. Almeno apparenterebbe sarebbe una vera e propria discriminazione, una ingiustizia, che secondo alcuni andrebbe sanata de iure e di fatto.

L’Associazione Coscioni, com’era facilmente prevedibile, si è schierata al suo fianco, ha chiesto alla Corte Costituzionale di dirimere questa situazione, con un nuovo intervento che oltre alla depenalizzazione dell’articolo 579 del codice penale (suicidio assistito), depenalizzasse anche l’articolo 580 (omicidio del consenziente), cosa necessaria per chi non è in grado di far da sé.

Le differenze tra suicidio assistito e omicidio del consenziente, che sembrano creare un certo bisticcio almeno sul piano lessicale, scomparirebbero diventando una sola cosa. Nessuna differenza ci sarebbe tra aiuto nel fine vita ed eutanasia.

Di qui l’assoluta importanza che la legge approvata dal Senato sia una buona legge e non una legge frettolosa perché, se fosse una legge malfatta, una legge solo apparentemente distratta, noi avremmo introdotto l’eutanasia, con tutte le conseguenze che avrebbe, anche sulla libertà autentica dei pazienti, e magari con un eventuale avallo della Corte.

Ma secondo l’Associazione Coscioni, se la Corte Costituzionale dichiarasse incostituzionale il divieto assoluto di somministrazione di un farmaco letale da parte di un medico nonostante le condizioni previste dalla sentenza 242/2019, e la persona non fosse in grado di poterlo assumere autonomamente, molte persone fisicamente e gravemente impossibilitate sarebbero discriminate, e non potrebbero accedere alla morte volontaria. Dimenticando però tre osservazioni fondamentali:

– in questi casi potrebbe venir meno la garanzia della libera volontà del paziente e potrebbero esserci abusi: basta pensare a ciò che sta accadendo in Olanda, Belgio, ma anche in Canada;

– i medici sono al servizio dei malati e della loro volontà di curarsi, per farli vivere nel miglior modo possibile, compreso l’impegno a somministrare cure palliative; nessuno può essere obbligato a dare la morte!

– nessuno parla di eutanasia esplicitamente, ma solo di diritti dimenticati, ma ciò che veramente si dimentica sono il dovere e la libertà di curare dei curanti e ciò che si pone in pole position è solo la morte di chi potrebbe desiderare altro, se ne avesse l’opportunità!

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI

Tags: Eutanasia

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Sanità, salute e benessere

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Sanità, salute e benessere

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net