Nuovo appuntamento con il Mondiale della Formula 1, col Gran Premio di Azerbaigian 2019, previsto questo fine settimana sulla pista di Baku. Un circuito difficile, non facile da guidare, uno dei più belli di quelli costruiti dell’ultima generazione: qui la Ferrari cercherà di replicare al dominio Mercedes registrato pure in Cina pochi giorni fa. In questo fine settimana a Baku i tifosi della rossa di Leclerc e Vettel chiedono a gran voce una grande risposta sull’asfalto sulle belle imprese dei due piloti delle frecce d’argento Hamilton e Bottas leader del mondiale , ma non pare una cosa facile al momento. Vedremo anche cosa farà la Red Bull che sta ancora lavorando sul suo motore Honda per ottenere prestazioni migliori e poter puntare al successo. Per presentare il Gp dell’Azerbaigian 2019 abbiamo sentito l’ex pilota Emanuele Pirro: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Come vede questo Gran Premio dell’Azebaigian? Potrebbe essere una gara molto bella, molto appassionante, combattuta e molto interessante. Il circuito di Baku non è sicuramente facile da guidare, presenta molte difficoltà nella sua tipologia di gara.
La Mercedes partirà ancora favorita? Cosa ha ancora in più la macchina tedesca? La capacità di ottimizzare la macchina, una cosa che gli ha permesso in questi anni di essere sempre ai vertici della Formula 1.
Quanto conta la capacità di gestione delle gare di Hamilton? Molto in questo senso Hamilton è veramente un fuoriclasse, un campione eccezionale, veramente grandissimo.
Su cosa dovrà lavorare la Ferrari per competere con la Mercedes? Penso che il problema della Ferrari sia quello di lavorare specialmente sui materiali e capire fino in fondo la macchina per riuscire a competere con la Mercedes.
Esiste un problema Leclerc? Diciamo innanzitutto che in Cina la Ferrari ha voluto lasciar spazio a Vettel rispetto a Leclerc perchè pensava che fosse in una situazione migliore di gara. In ogni caso non mi sento di esprimere un giudizio rispetto a tutto questo, non mi sento in grado di potere dire qualcosa di preciso su questa cosa.
Pensa che ci possa essere finalmente un salto di qualità della Red Bull? La Red Bull ha il nuovo motore Honda. Ha puntato molto su questo e magari in futuro potrebbe riuscire a migliorarsi molto per cercare di lottare per i vertici.
Ci sono altre monoposto che possono puntare al podio in Azerbaigian? Credo che in ogni caso le tre macchine che possono puntare al podio attualmente siano sempre Mercedes, Ferrari e Red Bull.
Un giudizio sulla pista di Baku. A me piace molto, è una pista atipica, uno dei più belli dei circuiti costruiti ultimamente, uno dei più difficili. Un circuito dove c’è tanta velocità in rettilineo bisogna avere tanta tenuta di strada, con un basso carico aerodinamico, una cosa certamente non semplice sempre da mantenere.
(Franco Vittadini)