Piccolo litigio fra Francesca Pascale e Paola Turci per il loro cane Lupo: chi deve tenerlo? Ecco che cosa è emerso in queste ore
Francesca Pascale e l’ex moglie Paola Turci starebbero litigando per colpa di un cane, tale Lupo. Ne parla stamane Il Fatto Quotidiano, così come numerose altre testate, spiegando che per l’ennesima volta un cane diventa protagonista nella vita dell’ex compagna di Silvio Berlusconi, citando il caso del tenero Dudù, nonché del suo figlio Peter. Francesca Pascale e Paola Turci si sono lasciate nel 2024 dopo appena due anni di matrimonio, anche se su quel divorzio è rimasto in un alone di mistero, visto che nessuna delle due ha mai spiegato nel dettaglio cosa abbia portato alla rottura, avendo optato per un patto di riservatezza.
Qualcosa è comunque emerso dagli amici della coppia, che parlano di un “rapporto tossico”, come si legge anche sul Fatto. Di conseguenza, sembra che — raccontano sempre i ben informati — la Pascale si sentisse poco amata e pensasse ancora all’ex presidente del Consiglio, mentre dall’altra parte la cantante non riusciva ad accettare questo passato ingombrante della moglie, sentendosi anche manipolata.
FRANCESCA PASCALE E PAOLA TURCI LA ROTTURA DOPO BELVE
Una “conferma” sarebbe la famosa intervista di Francesca Pascale a Belve, durante la quale la politica parlò moltissimo dell’ex Premier e poco dell’amore verso la moglie, nonostante le due fossero ancora sposate. È così che, un mese dopo quella chiacchierata televisiva, è arrivato il divorzio, ma l’oggetto del contendere non è una villa da 800 mila euro vicino a Firenze, né tantomeno un appartamento a Foggia, bensì il cane Lupo. Era stato adottato da Paola Turci quando era ancora un cucciolo ed era intestato alla stessa, ma la Pascale lo aveva accolto nella sua villa insieme ad altri dieci cani già di sua proprietà.
Peccato però che, una volta finito l’idillio amoroso, la Turci abbia richiesto indietro il cane lupo, ma, visto che la Pascale non voleva restituirglielo, alla fine si è andati per vie legali. Inizialmente sembra che le due abbiano raggiunto un accordo di questo tipo: Paola Turci lasciava il cane lupo nella villa di Fiesole della Pascale, potendolo vedere ogni tanto, a patto che la stessa cantante non mettesse piede in casa e restasse in giardino. Peccato però che, alla fine dell’anno scorso, questa intesa si sia ingarbugliata: la Pascale ha comunicato che le visite dell’ex moglie le stavano causando dei problemi psicologici, di conseguenza le ha chiesto di ristabilire le distanze post-divorzio.
FRANCESCA PASCALE E PAOLA TURCI: “CANE LUPO PUO’ VEDERLO QUANDO VUOLE”
Il Fatto Quotidiano ha quindi chiamato telefonicamente Francesca Pascale, che ha premesso di non poter parlare del matrimonio avendo firmato un patto di riservatezza, per poi precisare come sia andata la storia del cane Lupo, spiegando che Paola Turci avrebbe saltato un paio di visite al cane; poi, quando doveva contattarla per chiederle una cosa importante su Lupo, la stessa cantante non si è più fatta sentire. “Mi serviva la sua autorizzazione per una sedazione a Lupo”, aggiunge la Pascale, raccontando che alla fine si è proceduto senza l’ok della proprietaria, assieme al veterinario.
L’occasione è stata propizia anche per parlare dei cani che Francesca aveva in comune con Silvio Berlusconi e anche in questo caso le cose non sarebbero andate benissimo: “È stato un disastro”, spiega lei, precisando che due cani li ha la Fascina. “Dudù e Peter sono rimasti là, sono disperata”, aggiunge, per poi lanciare una frecciata anche all’ultima fidanzata del Cavaliere: “Lei da Arcore non se ne vuole uscire, dovrebbe diventare una fondazione, ma lei sta attaccata alle pareti!”.
In chiusura di intervista, l’appello a Paola Turci: “Può vedere tutti i cani quando vuole, può anche portare via Lupo se volesse”. Una vicenda che sembrerebbe quindi aver trovato il lieto fine. Speriamo che Lupo possa trovare pace e serenità, che sia con la Pascale o con la Turci, visto che, da quanto traspare da questa vicenda, sembra che entrambe lo amino profondamente.