Choc in Francia, dove una bimba di 11 anni, Louise, è stata trovata senza vita in un parco poche ore dopo la scomparsa. Le tracce della minore si erano perse dopo la scuola e l’imponente lavoro di ricerca è sfociato in un atroce epilogo: la piccola è stata uccisa, sul corpo numerose ferite da arma da taglio.
Il cadavere sarebbe stato individuato in un’area boschiva a sud di Parigi, Bois des Templiers, nell’Essonne, dopo la sparizione segnalata venerdì pomeriggio. Secondo una prima ispezione medico-legale in attesa dell’esito dell’autopsia, riporta Le Parisien, la vittima sarebbe stata colpita in vari punti vitali con oltre 10 fendenti di cui 4 localizzati sul collo e 4 sul torace.
Francia, bimba di 11 anni uccisa dopo scuola: il punto sulle indagini
La polizia francese ha avviato una serrata caccia all’uomo per identificare l’assassino della bimba. Si cerca anche l’arma del delitto, verosimilmente un coltello non ancora individuato. Il quadro investigativo appare molto complesso, come confermato dalle autorità locali, e nessuna pista risulta al momento esclusa. Poche ore fa, dopo una breve custodia cautelare, una coppia di giovani di 23 e 20 anni, un ragazzo e la sua compagna, sarebbe stata rilasciata dopo essere finita inizialmente nel cono dei sospettati per via di una presunta compatibilità tra il primo e il soggetto inquadrato in un video che riprende le ultime immagini della bambina fuori dalla scuola.
Le telecamere di sorveglianza hanno infatti permesso di ricostruire in parte il percorso di Louise dopo l’uscita dal complesso scolastico, riporta ancora la stampa d’oltralpe, e avrebbero cristallizzato la presenza di un uomo non lontano dalla bambina. Un soggetto che non sarebbe risultato essere il 23enne fermato e poi rilasciato. Quest’ultimo avrebbe un alibi di ferro e la sua posizione sarebbe uscita subito di scena: risiederebbe proprio in quella zona e il suo passaggio in quel momento sarebbe stato del tutto casuale.
La bimba è scomparsa venerdì scorso poco dopo aver concluso le lezioni all’istituto André-Maurois di Epinay-sur-Orge, vicino a Longjumeau, e non si esclude che possa essere stata rapita da uno sconosciuto prima di essere brutalmente uccisa. Da quanto si apprende, non sarebbero stati evidenziati segni di violenza sessuale sulla vittima. L‘uomo ripreso nel filmato è quindi ancora ignoto ed è ricercato, sebbene non sia confermato un legame con l’omicidio.