Oggi alle ore 18.30
in diretta video streaming dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Azione Cattolica Italiana e Comunione e Liberazione presentano l’incontro “Fraternità e amicizia sociale. La Fratelli tutti e il nostro compito”, incentrato sull’ultima enciclica di Papa Francesco. Dialogheranno Matteo Truffelli, presidente AC, e la guida del movimento Julián Carrón, con l’introduzione e successiva moderazione dell’incontro a cura di Ferruccio de Bortoli.
L’appuntamento non vedrà la possibilità di partecipazione in sede, ma sarà trasmesso interamente a partire dalle ore 18.30 dalla diretta video streaming sui canali YouTube di Azione Cattolica e Comunione e Liberazione. Truffelli e Carrón si confronteranno sull’impegno dei cristiani nel contesto di oggi, tanto con il dramma della pandemia, quando sulla crisi dei valori tradizionali e sulle grandi sfide di una società che oggi «ci rende vicini, ma non ci rende fratelli» (Papa Benedetto XVI).
DIRETTA VIDEO INCONTRO-DIALOGO TRA CL E AZIONE CATTOLICA
Alla luce di queste sfide, la comunità della Chiesa Cattolica è da più parti chiamata a fare della fraternità la cifra della sua missione al servizio dei credenti e del mondo intero: di questo e molto altro tratteranno i due responsabili nazionali dei Movimenti ecclesiali tra i più diffusi in Italia e nel mondo. «“Peggio di questa crisi, c’è solo il dramma di sprecarla”. Queste parole di papa Francesco urgono una presa di coscienza di ciò che ci è capitato, di quello che abbiamo vissuto da un anno a questa parte e che ha portato a galla, dalle viscere del nostro vissuto, una domanda: c’è speranza? La speranza sorge dalla certezza di Cristo presente, che si comunica al mondo attraverso il cambiamento umano che realizza nella vita di coloro che Lo incontrano e vi aderiscono. Fiorisce una inimmaginabile sensibilità ai bisogni degli altri, una passione per il destino delle persone, in qualunque condizione si trovino, un desiderio di collaborazione al loro concreto cammino umano. L’essere “per tutti” si esprime secondo la modalità concreta dei bisogni, giungendo a cambiare la società dal di dentro», ha detto agli Esercizi Spirituali della Fraternità di CL il 16-18 aprile 2021 il presidente Julián Carrón.
Nell’assemblea Nazionale dell’AC del 1 maggio Truffelli ha invece così inquadrato l’emergenza ultima della crisi odierna: «È proprio adesso, in questo tempo così complesso e faticoso, non in un altro, che vogliamo sognare insieme ˗ come il Papa ci ha invitato a fare nella Fratelli tutti ˗ un mondo diverso, una società più umana, una Chiesa più fraterna. È il momento di prendere lo slancio e fare un balzo in avanti, non di rimanere sulla difensiva. Vogliamo fare di questo tempo un’occasione di ascolto attento della realtà, di discernimento autentico, e perciò di scelta e di cambiamento. Dobbiamo avere il coraggio di inoltrarci lungo “percorsi inesplorati”. Perché siamo convinti che in questo tempo in cui sembra prevalere uno spirito di frantumazione l’unico modo per abitare in maniera responsabile il nostro tempo sia quello di farci promotori di quello che unisce nella comunità ecclesiale e tra le pieghe della società».