Un uomo è stato ferito da una freccia di balestra al cuore, arrivato in condizioni disperate all‘ospedale Molinette è stato operato e salvato. Il cinquantenne era cosciente quando è arrivato in elisoccorso da Aosta all’ospedale. Pare che al momento del colpo fosse in casa e per questo è stato anche ipotizzato il suicidio. L’operazione è stata effettuata dai cardiochirurghi dell’equipe di Mauro Rinaldi che ha dovuto portare avanti un’operazione durata delle ore. In sala operatoria era anche presente Davide Ricci per eseguire l’intervento. La freccia era piantata proprio nel ventricolo sinistro e toccava anche il polmone, cosa che ha costretto l’equipe a lavorare con molta delicatezza e attenzione per riuscire a concludere l’intervento. L’uomo ora sta bene ed è stato anche estubato. Si è svegliato poche ore dopo l’operazione ed è cosciente.
Freccia di balestra nel cuore, salvato all’ospedale Molinette: parla Rinaldi
Mauro Rinaldi era a capo dell’equipe che ha operato l’uomo ferito da una freccia di balestra dritto al cuore. Questi ha specificato, come riportato da Repubblica, che: “Dopo l’instaurazione di una circolazione extracorporea d’emergenza per supportare le funzioni cardio respiratorie è stato possibile estrarre il dardo dal cuore e riparare le lesioni caridopolmonari“. Non è la prima volta che si verifica un caso simile all’Ospedale Molinette dove nel 2017 si era presentato un uomo di 40 anni con una freccia che gli passava il collo da parte a parte. In quel caso il danno più grande era legato al fatto che gli era stata perforata l’arteria tiroidea. Anche questo era cosciente ma in quel caso raccontò che il dardo era partito mentre stava pulendo la balestra.