• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
No Result
Vedi tutti i risultati
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati

Home » Chiesa » Papa » FUNERALI PAPA FRANCESCO/ Il mattino dei miracoli e il nuovo inizio della Chiesa

  • Papa
  • Chiesa
  • Roma

FUNERALI PAPA FRANCESCO/ Il mattino dei miracoli e il nuovo inizio della Chiesa

Ieri si è svolto a Roma il funerale di papa Francesco. 200mila persone commosse hanno salutato il successore di Pietro. Ora la nave riprende il suo viaggio

Federico Pichetto
Pubblicato 27 Aprile 2025
Il card. Giovanni Battista Re mentre incensa la bara di papa Francesco (Ansa)

Il card. Giovanni Battista Re mentre incensa la bara di papa Francesco (Ansa)

È il mattino dei miracoli, canterebbe Lucio Dalla. Dai vicoli di Roma si muove un brulichio di centinaia di migliaia di persone tutte desiderose di salutare l’uomo vestito di bianco, il papa argentino venuto dalla fine del mondo che scelse di chiamarsi Francesco e che oggi porta a compimento il suo pellegrinaggio terreno col suo funerale. Nell’aria c’è uno struggimento che sfugge alle cronache, ai resoconti dei giornali e dei telegiornali, ma che è la vera cifra di un giorno surreale che per molto tempo Roma non riuscirà a dimenticare.


Cardinale Zuppi: “Bologna unito come il Conclave”/ “La Chiesa deve tornare a camminare insieme alla gente”


Incede l’auto con il feretro del pontefice che da piazza san Pietro si muove alla volta di Santa Maria Maggiore, basilica scelta da Bergoglio come luogo della propria sepoltura. Poco prima, tra le ampie braccia del colonnato del Bernini, coloro che non si erano mai visti né conosciuti si sono ritrovati compagni e amici nel nome di un lutto che ha colpito non solo i cristiani, ma tanti uomini e donne di buona volontà.


Cardinale Parolin: “L’Ucraina è un Paese testimone di valori"/ “Popolo che non rinuncia alla dignità”


La luna sembrava stesse per cadere dal momento che tutto, anche il cielo che improvvisamente si è fatto terso e luminoso dopo giorni di tempo incerto, pare partecipare al grande saluto dell’umanità al papa del perdono che – proprio nel sabato prima della domenica della misericordia – si congeda dalla storia. La gente corre nelle piazze per andare a vedere, qualcuno più curioso, qualcun altro distratto, qualcuno ancora profondamente segnato.

È un mattino così dolce per Roma che si potrebbe bere, che porta più di duecentomila persone a passarlo insieme in silenzio e in preghiera. Un mattino così strano e così profondo che lo raccontano anche le radio e lo mandano in onda in tutto il mondo.


LETTURE/ L’inno a Maria del “cattivo maestro” (e cercatore) Toni Negri


È un mattino dei miracoli che è tanto sorprendente per la sua forza da confondere, al punto da avere l’impressione di sentire – durante il rito funebre – il rumore della nave della Chiesa sulle onde.

È la Chiesa di Francesco, tratteggiata nell’omelia da Giovan Battista Re, novantunenne decano del collegio cardinalizio che non si sottrae all’arduo compito assegnatogli e testimonia il lascito più grande di tutto il pontificato bergogliano: il coraggio della parresia. Coraggio di lottare per la pace e la fraternità universale, coraggio di difendere gli ultimi della terra, soprattutto i migranti, coraggio nel parlare di ambiente quando tutti sembrano aver messo la retromarcia sul tema.

Il cardinale coraggioso non è altro che lo specchio del papa coraggioso, di un temperamento che Re descrive come indomito e missionario, deciso a riportare nel mondo tutta la gioia del vangelo, contro la cultura dello scarto, contro tutti i ladri di speranza.

È per questo che si muove la città, con le sue piazze, i giardini e la gente nei bar, per questa intuizione grande che percepiscono tutti e che si traduce nella consapevolezza che attraverso la Chiesa, attraverso precisi volti della Chiesa, Dio riapre sempre le porte del Suo cuore per tutti.

Lo sanno anche quelli che Dalla chiamerebbe delinquenti, quelle 160 delegazioni di politici che, un po’ per sincera partecipazione un po’ per opportunità, affollano il sagrato della piazza, restituendo l’immagine di una Chiesa cattolica centrale nel grande gioco delle nazioni, capace di muovere fili invisibili che portano alla storica foto di un protestante come Trump e di un ortodosso come Zelensky a colloquio su due sedie nel grande abbraccio della più cattolica delle basiliche del mondo nel tentativo di costruire, ancora una volta, la pax romana.

La potenza dei simboli va ben oltre le parole e testimonia che la pace tra fratelli non è solo assenza di conflitti, ma è anzitutto riconoscimento di una comune paternità. È come se il corpo di Bergoglio, risorto, fosse ancora lì, ancora presente, ancora tenacemente impegnato a dire che della politica non si deve mai avere paura, solo stare un poco attenti.

E poi c’è il grande popolo di Dio che, come gli innamorati, porta in dono la propria storia, il proprio vissuto, la propria gratitudine che fa sciogliere le vele nel mare come fanno i pirati, desiderosi di non perdere nulla dell’avventura promessa.

Alla fine dell’omelia il cardinale richiama con forza le parole tante volte sentite dal papa: “E non dimenticatevi di pregare per me”. E le stravolge: “E tu non ti dimenticare adesso, papa Francesco, di pregare per noi”. La folla si scioglie in un corale applauso, in una commozione a stento trattenuta che per l’intera omelia è emersa nei diversi battiti di mani tesi a sottolineare questo o quel passaggio formulato dal decano del collegio cardinalizio.

Eppure, in tutto questo affetto, si avverte tutta l’incognita per il futuro, tutta la tristezza che si fa domanda. In mezzo al mare della storia, in cui i credenti si sentono adesso ributtati, la grande questione è capire dove guardare, quale stella indichi oggi papa Francesco, consapevoli che in tutti questi anni è maturata una coscienza ecclesiale nuova che si sentirebbe persa se dovesse capire che nella notte dell’esistenza è stata lasciata sola.

È un crogiolo di emozioni questo strano mattino dei miracoli: il coraggio di Francesco, il suo corpo glorioso, la sua preghiera sono tutto ciò che restano di una grande avventura di cui solo ora – forse – si prende pienamente coscienza. Tra i vicoli di Roma in tanti ne parlano, in tanti gettano lo sguardo verso il cupolone, verso la Sistina.

Il mattino di Francesco sta per finire, tutto è compiuto ed è affidato alla storia. La nave della Chiesa riprende il suo viaggio e si comincia ad attendere un cenno, un segno, un altro inizio. Si comincia ad attendere colui che su quella piazza si affaccerà tra non molto. In una sera di maggio, all’alba di una nuova storia. Certi che né Francesco, né Benedetto, né Giovanni Paolo e tutti i loro predecessori, faranno mai mancare il buon vento alla grande nave che attraversa il tempo per riportare il cuore dell’uomo a Cristo.

E che troverà il suo nocchiero in uno di quei volti che stamane, lontano da occhi indiscreti, ancora era turbato e commosso per il saluto del mondo a papa Francesco, il gigante argentino. Forse ignaro che quel saluto un giorno toccherà proprio a lui. In un altro mattino dei miracoli.

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI

Tags: Papa FrancescoGiovanni Paolo IIPapa Ratzinger

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Papa

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Papa

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net