Genitori Yara Gambirasio, chi sono Fulvio e Maura: "Era il collante della nostra famiglia. Bossetti invece fa la star in tv"
Chi sono i genitori Yara Gambirasio? La ragazza uccisa nel 2010 ha segnato una drammatica pagina di cronaca che ancora oggi si trascina dietro questioni poco risolte. Della compianta ragazza hanno parlato in molte occasioni in questi anni gli addolorati genitori Fulvio e Maura, privati della gioia di veder crescere la figlia, una vita spezzata tragicamente e nel modo più crudele.
In una vecchia intervista il padre ha rievocato alcuni momenti vissuti insieme alla figlia: “Era la mascotte di casa” ha svelato il papà raccontando qualcosa del carattere e della voglia di vita della ragazza che purtroppo nel 2010 è stata brutalmente uccisa, con la verità venuta a galla qualche mese più tardi, quando ormai le speranze di ritrovarla viva erano pressoché pari allo zero.
La storia di Yara è diventata anche un film omonimo, che questa sera sarà trasmesso su Canale Cinque, ma in tempi più recenti anche una serie Netflix, che ha scatenato grandi polemiche lo scorso anno dopo il rilascio.
E i genitori Yara Gambirasio non hanno apprezzato il prodotto, definendo quanto narrato nel corso dei vari episodi “una ricostruzione non neutra”.
Genitori Yara Gambirasio, l’attacco a Bossetti
Pochi giorni fa è andata in onda sul piccolo schermo una puntata di Belve Crime, programma condotto da Francesca Fagnani che ha intervistato Massimo Bossetti, condannato all’ergastolo nel 2018 per l’omicidio di Yara Gambirasio. I genitori di Yara Gambirasio hanno rotto il silenzio dopo l’accaduto, puntando il dito contro il killer: “Bossetti fa la star in tv e aggiunge altro dolore” avrebbero detto dopo la messa in onda dell’intervista a Bossetti.
Una ferita che non potrà mai rimarginarsi, la morte di Yara Gambirasio anche a distanza di quindici anni continua a rilasciare sangue. E hanno cercato di mandare avanti la loro vita anche senza puntare sui riflettori, i genitori della ragazza hanno vissuto nel dolore e mostrando sempre una grande dignità in ogni uscita pubblica.