Le volontà di George Michael possono essere finalmente compiute, ma forse scontenteranno alcune delle persone che gli sono state più vicine. Dai documenti emessi lo scorso 30 maggio, e resi noti dal tabloid britannico Sun, il cantante ha lasciato il suo ingente patrimonio di 97,6 milioni di sterline (quindi poco meno di 110 milioni di euro) alla famiglia e a un gruppo ristretto di amici. Sono stati invece tagliati fuori dal testamento gli ex storici. Non sono menzionati infatti Kenny Goss, con cui ebbe una relazione dal 1996 al 2011, e Fadi Fawaz, che è stato colui che ha trovato George Michael morto nel letto e che vive ancora nella sua casa di Regent’s Park, a Londra, nonostante gli sia stato chiesto più volte di andarsene. Una fonte anonima ha raccontato al tabloid che l’artista era molto legato al padre Kyriacos e alle sorelle Yoda e Melanie. «E si è sempre preso cura di loro». Negli ultimi anni le sorelle sarebbero diventate le più fedeli confidenti dell’ex Wham!.
GEORGE MICHAEL, EREDITÀ ALLE SORELLE E AL PADRE
La parte più consistente del patrimonio di George Michael è andata proprio alle sorelle, tra cui le due case londinesi. Al padre invece è rimasta la scuderia di cavalli da corsa dove vive ormai da diversi anni. In merito invece agli altri beneficiari, c’è il Mill Charitable Trust, che la popstar fondò nel 2009 e a cui andranno una collezione di opere d’arte e antichità, compreso un pianoforte appartenuto a John Lennon. Ci sono poi altre sette persone: l’ex corista degli Wham! Shirlie Kemp, il produttore cinematografico David Austin, l’assistente personale Michelle May, la modella Kay Beckenham, il cugino Alex Georgiou, l’amica di famiglia Sonia Bird e l’addetta stampa Connie Filippello. Ma sarà la sorella Yoda a decidere a quale amico andrà cosa. L’insider ha spiegato che George Michael si è ricordato dei suoi amici più cari nel testamento, e questo «è stato davvero un bel gesto», ma in pratica ha lasciato tutto a Yoda «perché sapeva che lei avrebbe sempre fatto la cosa giusta».