Ci sarà anche Georgia Luzi nel parterre di ospiti di questa prima puntata di “Italia Sì!”, il talk show/rotocalco del sabato del servizio pubblico che da oggi riapre i battenti per la stagione 2020/2021 dopo la pausa estiva: il programma condotto da Marco Liorni si ripresenta in una veste nuova e tra le new entry di questa puntata inaugurale, assieme a Mariolina Cannuli, Raimondo Todaro ed Enrica Bonaccorti, ci sarà anche la 44enne attrice e conduttrice televisiva originaria della Capitale che questa estate, prima del suo ritorno in tv, aveva fatto parlare di se per via di un post polemico che sembrava avere come obbiettivo secondo alcuni Pierluigi Diaco, conduttore di “Io e Te”: pur non avendo fatto nomi e riferimenti troppo precisi, la Luzi aveva detto che “Quelli educati e perbene per far capire quanto ci tengono al proprio lavoro devono insultare qualcuno”, parlando poi di presunzione, arroganza e violenza verbale e chiarendo che si stava riferendo a un collega. “Quella volta ho scelto di non denunciare, almeno pubblicamente, sapevo a cosa sarei andata incontro e ho avuto paura” aveva aggiunto Georgia, pur dicendosi pentita di non aver denunciato certi atteggiamenti già all’epoca…
GEORGIA LUZI, FRECCIATA A PIERLUIGI DIACO? IL SUO SFOGO SU INSTAGRAM
A quel suo sfogo fatto a luglio in realtà non è poi arrivata risposta anche se Diaco (anche lui senza tirare in ballo nessuno) aveva annunciato azioni legali, ma a cosa si riferiva Georgia Luzi nel suo post scritto su Instagram? Il suddetto collega, di cui appunto non ha voluto fare il nome anche perché si rammarica del fatto che oramai è passato troppo tempo e non sa quali possano essere le reazioni, “aveva sì un ego spropositato ma anche una mira scarsissima” ha detto la conduttrice, alludendo a una circostanza in cui quest’uomo le avrebbe lanciato contro addirittura una sedia per aver espresso un parere che evidentemente non era stato gradito. “C’è chi sceglie il silenzio, e chi decide di esporsi, e a entrambi va il mio rispetto” è il modo con cui la Luzi aveva aperto il suo lungo post, anticipando già la spiegazione per cui solo allora aveva deciso di rivelare quell’episodio e, come accennato, provando rammarico solo per il fatto che nella sua carriera lavorativa “ci sono stati periodi in cui ho accettato e subito parole (e non solo) che forse avrei dovuto combattere ancor più energicamente di quanto abbia fatto”. A chi sono fischiate le orecchie?