Nella giornata di mercoledì la Germania è tornata a parlare dell’allentamento in merito alla legge per ottenere la cittadinanza tedesca, grande promessa dell’attuale cancelliere Olaf Scholz avanzata durante la campagna elettorale del 2021. A conti fatti, per tutti gli immigrati sul territorio tedesco sarà più semplice diventare cittadini tedeschi legalmente riconosciuti, o anche ottenere la cosiddetta doppia cittadinanza nel caso in cui non sia cittadini europei. La nuova legge sulla cittadinanza proposta in Germania dovrà essere, ora, approvata dal Parlamento, che ne discuterà probabilmente nei prossimi giorni. Se tutto andasse come previsto, basteranno meno anni di permanenza e lavoro per ottenere il riconoscimento ufficiale, prevedendo anche alcune clausole per i richiedenti particolarmente meritevoli.
Germania: 5 anni per la cittadinanza, oppure 3 per chi è ben integrato
Insomma, se la legge dovesse passare, i futuri cittadini della Germania si troveranno davanti ad un impianto legale per ottenere la cittadinanza molto più semplice e permissivo dell’attuale. In particolare, secondo la legge attualmente vigente, occorrono almeno 8 anni di lavoro continuativo sul territorio tedesco per poter chiedere il riconoscimento. Differentemente, se la proposta avanzata dal cancelliere Scholz e dal suo partito dovesse passare, ne basteranno 5, allineandosi a diversi altri stati europei, tra i quali l’Italia.
Lo scopo della Germania è quello di attrarre una nuova leva di lavoratori stranieri al fine di colmare le gravi carenze di manodopera che affliggono diversi settori dell’economia tedesca. Non solo, perché secondo il ministro degli Interni Nancy Faeser, la nuova legge sarà anche espressione della “società diversificata”, promettendo un ruolo di primo piano nella “competizione globale per le menti migliori”. Infatti, tutti i cittadini che in Germania sono desiderosi di ottenere la cittadinanza, potranno anche farlo dopo 3 anni di lavoro, dimostrando di essere pienamente integrati nella società e di conoscere perfettamente il tedesco, oltre ovviamente di non dipendere dai sussidi statali. Il nuovo percorso, infine, renderà anche più semplice per l’ampia comunità turca ottenere la doppia cittadinanza, dopo l’ampia immigrazione della seconda metà del ventesimo secolo, che accolse i cittadini turchi come “lavoratori ospiti”.