Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio ancora si amano da pazzi, nonostante la piccola crisi che li aveva investiti qualche tempo fa. I due eterni fidanzati della musica, ancora non hanno deciso se e quando si sposeranno ma hanno scelto di vivere artisticamente la propria vita da separati. Per non essere una copia di Al Bano e Romina, uniti nella vita, single nel lavoro, insomma. E mentre lei si diletta a cantare e a postare scatti bollenti su Instagram, lui è in tv con un’altra donna, Vanessa Incontrada, con cui conduce su Rai Uno lo show Vent’anni che siamo italiani. Intervistato da Diva e Donna, il cantante racconta come vanno le cose con la sua dolce metà: “Con Anna sono 14 anni che stiamo insieme. forse il prossimo anno invece di Vent’anni che siamo italiani faccio in tv ‘Quindici anni che sto con Anna’. Si è detto di tutto su di noi: abbiamo insieme un figlio di 9 anni, cosa c’è da aggiungere? Se dopo 15 anni siamo ancora qui insieme qualcosa vorrà pur dire”.
Gigi D’Alessio: “Io e Anna Tatangelo non siamo Al Bano e Romina!”
Andrea è la loro più grande gioia ed è un figlio d’arte. Come si insegna a un bambino a essere “figlio d’arte”?: “Ai bambini di oggi essere o meno un figlio d’arte non importa assolutamente nulla. Basta che gli dai in mano un iPad o un telefonino e loro sono i bambini più felici del mondo. E questa, lo ammetto, è la cosa che mi preoccupa di più”. Gigi D’Alessio ammette di essere più tenero di Anna Tatangelo: “Lei è più determinata. Appena Andrea combina qualche guaio lo mette in punizione dicendogli: Ora ti tolgo il telefono per un mese”. E sulla possibilità di fare qualcosa in coppia, rivela: “Noi non siamo come Al Bano e Romina, con tutto il rispetto, perché non siamo nati come coppia musicale. Entrambi facciamo i cantanti, quello sì, abbiamo avuto delle collaborazioni e la prima con Un nuovo bacio è andata bene. Sono passati quasi venti anni, questa è una canzone che ci cantano ancora, è diventata di tutti. Ma se continui a fare duetti sempre con la stessa persona, alla fine si forma una coppia artistica, e noi non vogliamo che ciò accada”.