Gilberto Govi tra i grandi protagonisti della puntata di questa sera di Techetechetè, in onda su Rai 1 subito dopo il Tg1. Il celebre attore ha scritto pagine importanti della storia di questo Paese e verrà omaggiato insieme ad altri esponenti della scuola genovese. Lui, nato nel 1995 e morto nel 1966, è stato il fondatore del teatro dialettale genovese, considerato uno dei simboli della città della Lanterna. E proprio a Genova ha ottenuto numerosi riconoscimenti, con numerose opere pubbliche intitolate a lui: dai Giardini di Punta Vagno alla scuola elementare del quartiere di Albaro, passando per la sala del restaurato Teatro della Gioventù. Anche il Teatro Verdi di Genova Bolzaneto porta il suo nome, insieme a quello di Rina, ed in suo onore esiste inoltre una compagnia dialettale che continua a proporre le sue vecchie commedie, nonché testi contemporanei in lingua genovese.
GILBERTO GOVI PROTAGONISTA DI TECHETECHETÉ
Gilberto Govi è considerato un punto di riferimento nella storia della recitazione nostrana, un interprete in grado di saper fare muovere i personaggi in scena con estrema semplicità, nonché in grado di far ridere lo spettatore anche solo con una espressione o con un ammiccamento. Il suo repertorio teatrale non è mai stato impegnato ed alcuni gli hanno spesso rinfacciato di non aver affrontato argomenti più colti nei suoi spettacoli. Accuse alle quali ha sempre risposto sottolineando di essere interessato alla storia di gente umile e di volerla raccontare con semplicità e con divertimento. Nel corso della sua carriera ha preso parte anche ad avventure televisive, nonché a quattro film finiti sul grande schermo: parliamo di Colpi di timone di Gennaro Righelli, Che tempi! di Giorgio Bianchi, Il diavolo in convento di Nunzio Malasomma e Lui, lei e il nonno di Anton Giulio Majano.