Le esperienze al cinema regalano molto non solo agli spettatori ma spesso anche ai protagonisti, a coloro che primeggiano sul set; lo dimostra Gilles Rocca con il suo racconto e con il suo nuovo film – L’ultima sfida – che per certi versi ricostruisce proprio una parte della sua vita. Oggi è un attore stimato, oltre che personaggio televisivo e protagonista in numerosi format come da lui stesso ricordato oggi a Da noi a ruota libera di Francesca Fialdini: “Tale e quale show è un pezzo di cuore, tutto ciò che ho fatto nella mia vita forma il mio cuore; anche le delusioni. Ho sempre vissuto tutto al cento per cento”.
Gilles Rocca a Da noi a ruota libera: “Ho iniziato a giocare a calcio a 3 anni…”
Parlando del film ‘L’ultima sfida’ emerge però un racconto toccante di Gilles Rocca, una parte della sua vita che forse in passato ha generato particolare sofferenza ma che oggi, con la svolta della sua carriera, ha imparato a ricordare con occhi e percezioni diverse. Nella pellicola in questione interpreta infatti un calciatore che rincorre il sogno della Serie A, della massima serie per antonomasia; una percorso che si riflette, come anticipato, anche nel suo passato.
“Ho iniziato a giocare a calcio a 3 anni nella parrocchia del mio paese ma a 21 anni questo sogno di è infranto”, inizia così Gilles Rocca a proposito del suo sogno relativo al mondo del calcio che è purtroppo sbiadito a causa di un infortunio piuttosto grave. La cura, appunto, è stata il mondo della recitazione: “Il cinema però mi ha salvato, questa cosa rimarrà per sempre, con questi due mesi di film è ritornato quel sogno che ho abbandonato diversi anni fa”. L’esperienza sul set de ‘L’ultima sfida’ è stata dunque per l’attore quasi terapeutica, un incontro speciale con il suo stesso sogno che non ha mai dimenticato.