Giulia Bartoccioni ospite di “Da noi a ruota libera“, il programma condotto da Francesca Fialdini la domenica pomeriggio su Rai1. La fondatrice della Iulia Barton è pronta a raccontare come è nata l’idea di creare un’agenzia internazionale di modelle con disabilità. Un progetto importante che l’ha vista protagonista sulle più importanti passerelle ed evento di moda. All’ANSA la Fondatrice e attuale CEO, agente e luxury event manager ha dichiarato: “siamo i primi al mondo. All’inizio non è stato facile. Stilisti e designer temono che un abito su una modella in carrozzina non abbia lo stesso effetto. Ma sbagliano. Bellezza ed eleganza seguono altri canoni”. L’obiettivo di questa agenzia internazionale di moda è stato raccontato da Giulia durante un’intervista rilasciata alla stampa: “la nostra missione infatti, oltre a sensibilizzare il mondo del fashion, è anche quella di creare opportunità di impiego per chi è nuovo del mestiere. Alcuni volti della Iulia Barton – che offre servizi come shooting fotografici, management e organizzazione di eventi legati alla moda – stanno riuscendo ad affermarsi, collaborando con gli stilisti o i brand più esigenti”.
Giulia Bartoccioni e la Iulia Barton: la moda e la disabilità
La Iulia Barton, l’agenzia di moda inclusiva creata da Giulia Bartoccioni, oggi può contare sulla presenza di più di 40 modelli e modelle da ogni parte del mondo. Si tratta di professioni del settore selezionati con casting lunghi e durissimi; tra queste modelle c’è anche Bruna Romano che la Bertoccioni ha “etichettato” come “la nostra Naomi Campbell”. La modella è finita su una sedia a rotelle dopo un tragico incidente automobilistico, ma poco dopo viene notata da un agente che la invita a proporsi all’agenza. Detto fatto, visto che la modella comincia a sfilare da subito in passerella. Una vittoria per la bellissima Bruna Romano che all’ANSA ha dichiarato: “sembra folle, lo so, ma oggi io mi sento più bella di prima. Adoro la moda, ma sono bassina per la passerella. Non avrei mai potuto sfilare. In carrozzina invece non ho problemi. Anzi, rispetto ad altre colleghe che camminano, non soffro nemmeno il mal di piedi per i tacchi”.
Giulia Bartoccioni: “Moda Inclusive sta rapidamente prendendo piede”
Il successo della Iulia Barton di Giulia Bartoccioni oramai ha superato i confini nazionali. “In Italia abbiamo lavorato sia ad Altaroma che alla Fashion Week di Milano, con la Camera della Moda. Firenze mai” ha detto la Fondatrice e attuale CEO, agente e luxury event manager che sin dall’inizio ha avuto l’appoggio di uno dei re della moda: Renato Balestra. In realtà negli ultimi anni la moda inclusiva sta prendendo piede anche al di fuori dell’Italia come ha precisato la Bartoccioni: “lavoriamo molto con l’Inghilterra e l’Olanda e, ovviamente, gli Stati Uniti e si sta iniziando in Francia. Soprattutto la Moda Inclusive sta rapidamente prendendo piede nell’Est”. Ma non finisce qui, visto che la Bertoccioni punta ancora più in alto visto che vorrebbe portare in passerella “anche modelli e modelle in arrivo da contesti difficili, che vivono in condizione di povertà ed emarginazione o vittime di violenza” con un solo grande obiettivo finale “che tutto questo diventi normalità”.