Chi è Giulia Mangialomini, concorrente “Voglio essere un mago”? “La magia secondo me è tutto”
A “Voglio essere un mago” tra gli apprendisti maghi in gara c’è anche Giulia Mangialomini, 16 enne di Castelvetrano (TP) che ha una grande passione per la musica. Nel video di presentazione la giovane si è raccontata così: “sono molto pignola, ci tengo che tutto sia fatto bene e preciso. Sono la seconda della classe e dalla prima mi distingue 0,3 e quando prendo un votino più basso mi prendono i nervi”. La ragazza poi confessa di aver passato un momento davvero difficile quando è stata vittima di bullismo. “Ho avuto una brutta esperienza di bullismo e da lì tutto è cambiato: mi sono completamente chiusa al punto tale che le mie giornate erano composte principalmente dallo studio. Poi ho avuto la forza di dirlo a mamma: insieme abbiamo cambiato la scuola e lì ho conosciuta la classe che mi ha salvato la vita”.
Oggi le cose sono cambiate: Giulia Mangialomini è molto più sicura di sè. “Adesso sono faccia tosta, trovo meno vergogna nel fare qualsiasi cosa, sono più sicura di me. Per questo sono rock e forte. Sono fidanzata, il mio ragazzo è più grande di me, lui è fantastico, già mi manca, ma essere qui è un sogno. La magia secondo me è tutto e si nasconde dietro ogni cosa, poi stai a noi decidere ciò che magico o meno” ha detto l’aspirante maga che sogna un giorno di diventare medico legale ed attrice.
Chi è Giorgio Andolfatto, concorrente “Voglio essere un mago”? “A scuola mi dicevano sei uno sfigato a fare i giochi di magia”
Tra gli aspiranti maghi di “Voglio essere un mago” c’è anche Giorgio Andolfatto, 16enne di Torino. Nel video di presentazione si è raccontato così: “gli altri mi apprezzano abbastanza, dicono che sono una persona molto felice, rido sempre”. “i miei compagni alle medie erano un pò diversi da me, mi dicevano ‘sei uno sfigato a fare i giochi di magia’. Ci sono mille motivi per essere tristi e un motivo per essere felice? Io cerco di essere felice”.
La risata è la sua arma per affrontare la vita. Così è riuscito ad affrontare i compagni di classe che gli davano dello ‘sfigato’ per la sua passione per la magia che ha ricoperto un ruolo fondamentale in questa crescita personale.