Tutto quel che sappiamo sul rapporto tra Renzo Arbore e i suoi genitori. Lo showman racconta: "Papà mi voleva dentista ma io..."
Benché i suoi genitori auspicassero, almeno inizialmente, ad un percorso diverso per lui, Renzo Arbore ha sempre avuto un buon rapporto con papà e mamma Giuseppina Cafiero. Il padre Giulio Arbore era un dentista e avrebbe voluto che suo figlio seguisse la sua strada. “Ci ha pure provato, portandomi nel suo studio, facendomi indossare il camice bianco…”, ricorda divertito lo showman in una intervista riportata da Famiglia Cristiana.
Ma Renzo Arbore capì molto presto che quel mondo non poteva essere il suo mondo, perché pativa terribilmente alla vista del sangue. “Collezionavo svenimenti appena ne vedevo una goccia”, ricorda ancora il conduttore. Una volta il padre rischiò di sentirsi male, quando vide il figlio indossare dei Jeans che proprio non riusciva a tollerare. “Fui il primo a portarli a Foggia e per poco nn gli venne un infarto”, ricorda Arbore.
Renzo Arbore, il legame coi genitori e l’infanzia vissuta in una piccola realtà: “Non c’era nulla ma…”
Riguarda le sue propensioni artistiche, come accennavamo, i suoi genitori non vedevano di buon occhio il percorso nel mondo dello spettacolo che avrebbe intrapreso da lì a poco. Forse non sapevano che con la sua genialità, Arbore avrebbe scritto pagine di storia televisiva e musicale. “Mi vedevano con sospetto, ero stato bocciato in terza liceo, un trauma”, l’aneddoto rivelato in un passaggio sul magazine Oggi.
Per quanto riguarda i ricordi di infanzia, Renzo Arbore ricorda con piacere la sua “capacità” di attrarre amici diversi tra loro e coltivare rapporti. “Ero molto timido”, spiega lo showman. “Ma avevo una grande schiera d’amici di tutti i tipi”, ha detto. Per fuggire da quella piccola realtà, come lui stesso ha ammesso, ha dovuto mettere a dura prova la sua creatività, ottenendo poi risultati eccellenti. “Perché davvero a Foggia in quegli anni non c’era nulla”, sottolinea in una intervista al Messaggero.