Non un brano sull’amore, ma sulla voglia di riscatto e di mettersi in gioco per superare le difficoltà. Questo il significato del testo della canzone di Avincola, “Goal!“, che ha portato sul palco del Festival di Sanremo 2021. La vita come una partita di calcio, in cui tutto può cambiare in un attimo e quindi il risultato può ribaltarsi. In panchina per gran parte della propria vita, ad un certo punto la si lascia e si viene chiamati in causa, quindi bisogna farsi trovare pronti per cercare il proprio riscatto. Il significato rende più dell’analisi del testo e della stessa esibizione di Avincola, che è apparso fin troppo spaesato. È apparso, infatti, come un pesce fuor d’acqua e questo ha inciso sull’esibizione, che infatti non convince. La canzone non sembra, dunque, all’altezza del palcoscenico dell’Ariston. In effetti si salva solo il lancio del pallone ad Amadeus. (agg. di Silvana Palazzo)
“GOAL!”, AVINCOLA: ANALISI TESTO CANZONE
Avincola è tra i tanti artisti che canteranno l’amore al Festival di Saremo 2021. Lui lo fa tra le Nuove Proposte con la canzone “Goal!”, che ha scritto e con cui racconta un amore un po’ tormentato. Ma parla anche della voglia di riscatto. Questo però non sempre arriva quando vogliamo, anzi può arrivare quando meno lo si aspetta. Dall’analisi del testo emerge il desiderio di scacciar via le malinconie, ma Avincola usa una metafora calcistica, rappresentando chi resta in ombra, ma poi in extremis riesce a stravolgere la partita e il risultato. Un significato profondo espresso da un testo semplice, con cui Avincola si sfoga e racconta la sua voglia di stare bene. “Quando la faremo finita di prenderci a pugni con le parole?”, chiede alla sua amata, nella convinzione di poter cambiare le loro sorti.
Anche loro possono avere un grande finale, “come certi film in tv”. Così Avincola in “Goal!” si immagina il suo lieto fine, con lui e la sua amata che si stringono la mano e se ne vanno. “E non torniamo più. Sarebbe bello finire così”.
“GOAL!”, AVINCOLA: SIGNIFICATO CANZONE
Se nel titolo di “Goal!” c’è la metafora calcistica, nel testo della canzone invece Avincola usa quella cinematografica. Dunque, l’artista ricostruisce nel brano portato al Festival di Sanremo 2021 quelle scene tipiche dei film, in cui lei “non si sente sola e ride”. E poi arrivano i titoli di coda dopo il lieto fine. Un desiderio condivisibile quello di Avincola, che racconta la volontà di conquistare un happy ending nella sua relazione (“Voglio stare bene, stare bene e basta”). Ma la sua canzone d’amore contiene anche la richiesta di fermare le parole e le discussioni, quindi il desiderio di riuscire a vincere la partita per vivere serenamente e felice. Ma è una partita che non si può vincere da soli, bisogna fare gioco di squadra, per restare sempre in gergo calcistico. Da qui la richiesta di Avincola alla sua metà in un momento di indifferenza (“Ma io giro la testa e tu giri la pasta, e le padelle scintillano, e i nostri cuori si bruciano. Smettila di cucinare, ti prego, smettila di cucinare”).