L'identità di genere può ancora fare notizia? L'anteprima di Davide Maggio sul Grande Fratello 2025 fa discutere.
Nelle ultime ore è scoppiata una grossa polemica sul Grande Fratello 2025, in particolare contro chi ha dato la notizia eccessivamente gonfiata dell’ingresso di una concorrente transgender nella casa più spiata d’Italia. Sul web, infatti, si sono visti titoloni del calibro di “Boom, concorrente trans al GF“, e chi più ne ha più ne metta, titoli che non corrispondono più al passo in avanti sociale sull’identità di genere.
O forse, ci testimoniano che di lavoro da fare ce n’è ancora tanto. A dare il via alla polemica è stata Deianira Marzano che ha ripreso una storia di Davide Maggio criticandola per il modo in cui è stata data la notizia del concorrente trans al Grande Fratello 2025: “Nel 2025 fa ancora notizia se una persona trans partecipa al Grande Fratello. Titoli da Medioevo, come se l’identità di genere fosse un colpo di scena e non una realtà normale. Il vero boom sarebbe smettere di fare distinzioni“, scrive l’esperta di gossip.

Concorrente trans al Grande Fratello 2025: perchè dovrebbe essere scioccante?
L’identità di genere e la sessualità fanno ancora notizia? Purtroppo sì. Soprattutto quando si tratta di programmi dall’enorme seguito come il Grande Fratello 2025, anche se ci sono forti dubbi sugli ascolti di questa edizione. In questi casi, la vita dei protagonisti viene analizzata per filo e per segno, rivelando il loro passato, le loro debolezze e la storia familiare. Ma il punto non è questo. Il punto è che a definire un concorrente possa essere la sua transessualità e non un altro elemento importante della sua vita in quanto ‘persona’. Per il resto, starà all’inquilina definirsi, raccontare, decidere di volerne parlare e fare di quell’aspetto una questione identitaria profonda.
