GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: SUPER MAX, NORRIS A MURO
Max Verstappen festeggia, Lando Norris si dispera: questo in sintesi il risultato delle qualifiche del Gp Arabia Saudita 2025 di Formula 1 a Gedda con la griglia di partenza che ci regala delle sorprese. Il pilota della Red Bull ha bruciato 10 millesimi ad Oscar Piastri, anche grazie alla scia di Yuki Tsunoda. In prima fila, dunque, ci sono Verstappen e il secondo pilota della McLaren. Altrettanto importante il terzo posto di George Russel, in seconda fila con la Ferrari di Charles Leclerc, che riesce a sopravanzare Kimi Antonelli.
L’altra Mercedes, dunque, apre la terza fila che è completata a sorpresa dalla Williams di Carlos Sainz, uno dei migliori oggi, anche di Lewis Hamilton e Yuki Tsunoda in quarta fila. In quinta Pierre Gasly davanti a Lando Norris, che al primo tentativo in Q3 è finito a muro e quindi non ha registrato alcun tempo. In sesta fila Alexander Albon, che fa coppia con Liam Lawson.
Tra lui e l’altra Racing Bulls di Isack Hadjar si è infilato Fernando Alonso, 13esimo sulla griglia di partenza. La Haas di Oliver Bearman in ottava fila insieme all’altra Aston Martin, quella di Lance Stroll. Ha faticato anche Jack Doohan con l’altra Alpine: ha chiuso al 17esimo posto davanti a Nico Hulkenberg. In decima e ultima fila Esteban Ocon e Gabriel Bortoleto. (agg. di Silvana Palazzo)
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: AL VIA LE QUALIFICHE
L’anno scorso l’Arabia Saudita era ancora prima, secondo Gran Premio della stagione e quindi seconda battaglia per la griglia di partenza Formula 1 all’inizio del mese di marzo a Gedda. Era il periodo di dominio totale da parte di Max Verstappen, che con la sua Red Bull ottenne la pole position con il tempo di 1’27”472 davanti a Charles Leclerc, che portò la Ferrari in prima fila al sul fianco, davanti a Sergio Perez, per il quale non era ancora neanche immaginabile il crollo nei mesi seguenti.
Fa impressione anche il quarto posto di Fernando Alonso, che con la Aston Martin aveva conquistato la seconda fila precedendo le due McLaren, in terza fila con Oscar Piastri quinto e Lando Norris sesto, mentre la quarta fila fu delle due Mercedes con George Russell davanti a Lewis Hamilton. Era la gara d’assenza per Carlos Sainz, sostituito da Oliver Bearman come secondo pilota Ferrari, autore di un buonissimo undicesimo posto, primo degli esclusi in Q2. In gara poi fu doppietta Red Bull con Verstappen vincitore davanti a Perez, Leclerc terzo e Piatri ai piedi del podio: adesso però si deve voltare pagina pensando di nuovo alla griglia di partenza Formula 1! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
OSCAR PIASTRI LANCIA LA SFIDA A LANDO NORRIS
Scenario molto simile a settimana scorsa per la griglia di partenza Formula 1: siamo sempre nella penisola arabica e in notturna, anche se da un circuito permanente si passa un cittadino e questo ovviamente non è un dettaglio, fra poco ci attendono le qualifiche per il GP Arabia Saudita 2025 a Gedda e quindi una nuova battaglia per la pole position, dal momento che in questa stagione il Circus non si ferma nemmeno a Pasqua. Le barriere saranno più vicine rispetto a Sakhir e questo ovviamente è un aspetto delicato quando si deve cercare la massima prestazione sul giro secco.
Il protagonista è senza ombra di dubbio Oscar Piastri nel primo scorcio della nuova stagione: non aveva mai conquistato alcuna pole position, mentre è già partito due volte su quattro gare davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1. Il dettaglio non è affatto banale se si pensa che nel 2024 Lando Norris aveva conquistato un clamoroso 8-0 nel dato delle pole position in casa McLaren, mentre adesso Piastri è in vantaggio 2-1. Ecco allora che Norris dovrà essere bravo a replicare, sempre che non ci sia qualche terzo incomodo, come il magistrale Max Verstappen di Suzuka…
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: LEWIS HAMILTON DALL’ACUTO ALL’ANONIMATO
Possiamo adesso tratteggiare un primo bilancio del rendimento di Lewis Hamilton per quanto riguarda la griglia di partenza Formula 1, dopo le prime quattro gare in Ferrari ma già cinque sessioni di qualifica, volendo contare anche la ShootOut della Cina. A Melbourne era stato un inizio sofferto sul giro secco, con l’inglese ottavo e d’altronde anche Charles Leclerc appena più avanti, in settima posizione. In Cina ci fu naturalmente l’acuto proprio nelle qualifiche della Sprint, poi convertito in vittoria nella gara breve, poi però nelle qualifiche “vere” ci fu un quinto posto abbastanza modesto considerate le premesse.
I veri problemi tuttavia dovevano ancora cominciare per Lewis Hamilton sulla griglia di partenza Formula 1: ottavo in Giappone a fronte del quarto posto di Leclerc e poi addirittura nono in Bahrain, piazzamento molto deludente già di suo e ancora di più pensando a un Leclerc capace di portare la Ferrari al terzo posto e poi di fatto secondo in griglia grazie alla penalizzazione di George Russell. Insomma, escluso il guizzo nel venerdì cinese il quadro comincia a essere sconfortante, anche perché paradossalmente il gap con Leclerc sta crescendo con il passare delle gare.