Griglia di partenza Formula 1, GP Austria 2025 Red Bull Ring: scopriremo chi farà la pole position oggi sabato 28 giugno, focus sui padroni di casa
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: LANDO NORRIS IN POLE POSITION
Lando Norris ha ottenuto la pole position al Red Bull Ring, sarà quindi il pilota della McLaren a partire davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 domani nel GP Austria 2025 grazie al tempo di 1’03”971. Grande impresa però da parte di Charles Leclerc, che ha preceduto Oscar Piastri in un sabato dominato dalla McLaren. La Ferrari comunque c’è, come indica anche il quarto posto di Lewis Hamilton, davanti a George Russell e Liam Lawson, finalmente convincente e sesto addirittura davanti a Max Verstappen, in quarta fila con Gabriel Bortoleto, poi Andrea Kimi Antonelli nono e Pierre Gasly per chiudere la top 10.
Nella seconda metà della griglia di partenza Formula 1 troviamo ovviamente innanzitutto chi è stato eliminato nel Q2: il beffardo undicesimo posto è toccato al veterano Fernando Alonso davanti ad Alexander Albon, poi Isack Hadjar, Franco Colapinto e quindicesimo Oliver Bearman. Ancora più indietro, i cinque piloti usciti di scena già nel Q1: sedicesimo posto per Lance Stroll, seguito da Esteban Ocon e Yuki Tsunoda, infine Carlos Sainz e Nico Hulkenberg si dovranno accontentare dell’ultima fila sulla griglia di partenza Formula 1. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL RENDIMENTO DELLA “GALASSIA” RED BULL
È il giorno della griglia di partenza Formula 1 perché nel pomeriggio dei oggi, sabato 28 giugno, si disputeranno le qualifiche del Gran Premio d’Austria 2025 per assegnare la pole position sul circuito breve e velocissimo del Red Bull Ring, dove basta poco più di un minuto per completare un giro, soprattutto nelle prove ufficiali.
Le differenze quindi potrebbero essere minime e ogni dettaglio fare la differenza, magari una traiettoria appena leggermente più larga del solito – su una pista dove sono famigerati anche i “track limits”, per cui i piloti dovranno stare molto attenti pure da questo punto di vista.
Lo storico Österreichring è tornato stabilmente in calendario grazie alla Red Bull e allora ne approfittiamo per analizzare più nel dettaglio il rendimento proprio dei piloti che gravitano nel contesto dell’impero sportivo della bevanda energetica più famosa del mondo, cioè in Formula 1 la “casa madre” Red Bull Racing e la Visa Cash App Racing Bulls.
Sappiamo che Max Verstappen fa storia a sé: la Red Bull non è più dominante, ma la classe dell’olandese tiene tutto in piedi con due vittorie, il terzo posto nella classifica iridata e tre pole position a Suzuka, in Arabia ed infine anche a Miami – un dato che ci interessa in maniera particolare nella nostra analisi della griglia di partenza Formula 1.
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: IL VUOTO DIETRO MAX VERSTAPPEN
Dopo Verstappen, il diluvio: potremmo dire così parafrasando la storica frase dei tempi di Luigi XV, per fortuna in un contesto sportivo. Liam Lawson è stato silurato dopo appena due Gran Premi, al suo posto è arrivato Yuki Tsunoda che però nei successivi otto Gran Premi non ha mai fatto meglio del nono posto, raccogliendo 7 punti totali, mentre Lawson, passato alla Racing Bulls in questa sostituzione, ha raccolto punti solamente con l’ottavo posto di Montecarlo. Un disastro che si ripercuote anche sulla griglia di partenza Formula 1, dove in due il miglior risultato è ancora la quinta casella di Tsunoda all’esordio in Australia.
Qualche soddisfazione in più per il francese Isack Hadjar, che finora ha sempre corso con la Racing Bulls e quindi si è almeno risparmiato il balletto fra i due team. Per Hadjar nelle qualifiche spicca il quinto posto di Montecarlo più altri quattro piazzamenti in top 10, suddivisi fra due settimi e un nono posto. In gara invece Hadjar ha finora raccolto 21 punti, che sono evidentemente pochi ma sono pur sempre una volta e mezzo quanto Tsunoda (10 punti) e Lawson (4) abbiano collezionato in due. La “maledizione” di Sergio Perez ha colpito duramente quest’anno…