Protagonista assoluto per l’ennesima volta nella griglia di partenza della Motogp come nelle qualifiche e in ogni settimana dedicata al Motomondiale è Marc Marquez, campione iridato e leader della classifica del mondiale piloti. Lo spagnolo della Honda è inarrestabile anche quest’anno e con la pole position ottenuta a Silverstone solo ieri ha pure celebrato la 60^ occasione di partire nella prima casella della griglia di partenza della Motogp da quando è nella classe regina. Un vero record quindi per lo stesso Marquez, che però per la gara di oggi non si vuole dare per favorito netto al successo nel Gp di Gran Bretagna 2019. Proprio ieri lo spagnolo ha infatti affermato: “una pole position ogni due gare in top class non è davvero niente male. L’aspetto che mi rende più felice, però, è il fatto che sono in prima posizione su questo circuito. Silverstone è una pista nella quale spesso ho sofferto, specialmente un anno fa. Ad essere sincero mi sarei accontentato anche della prima fila”. Staremo a vedere che cosa succederà in gara! (agg Michela Colombo)
MILLER MINA VAGANTE?
Osservando la griglia di partenza della Motogp per il Gran Premio di Gran Bretagna 2019 che si accenderà nel primo pomeriggio a Silverstone non possiamo certo non mettere in evidenza l’ottima terza casella occupata dalla Pramac di Jack Miller. Nelle ultime settimane poi abbiamo spesso parlato del pilota australiano, sia per quanto accade in pista che fuori. Per quanto riguarda i risultati del pilota della ducati di fabbrica ecco che notiamo una notevole crescita in questa stagione della Motogp e anche in questo breve periodo. Già in questa prima parte della stagione ha messo alle spalle 86 punti e due podi e oggi partirà dalla terza casella della griglia di partenza della Motogp e quindi avrà l’occasione di battagliare fin da subito per il miglior piazzamento a Silverstone. Il nome di Miller poi è circolato anche per il mercato piloti: fino a pochi giorni fa infatti si vocifera si un ritorno di Lorenzo in Ducati, ma nella scuderia Pramac al posto dell’australiano: Miller e la scuderia di Casole d’Elsa ha chiuso ogni spiraglio, firmando il rinnovo. Ora non vediamo l’ora di vederlo di nuoov in pista tra i big: sarà lui la mina vagante in questo Gp? (agg Michela Colombo)
ROSSI DI NUOVO PROTAGONISTA
Nella griglia di partenza del Gp Gran Bretagna 2019 di MotoGp abbiamo visto come Valentino Rossi abbia centrato la prima fila, con il secondo tempo alle spalle di Marc Marquez che ha ottenuto la pole position: per il Dottore un risultato importante, perché lo riporta in prima fila a distanza di 133 giorni dall’ultima volta. Eravamo ad Austin in Texas, per il secondo Gran Premio della stagione di MotoGp: Rossi quel giorno si era preso il secondo posto in gara perdendo il bellissimo testa a testa con Alex Rins, e confermando la piazza d’onore che aveva già centrato in Argentina – dietro Marquez. Era un Valentino che andava fortissimo, a differenza di un Maverick Vinales in difficoltà sulla Yamaha; le cose adesso sono cambiate e quel secondo posto negli Stati Uniti rappresenta l’ultimo podio stagionale del Dottore. Chissà però che il secondo posto sulla griglia di partenza possa essere solo l’anticamera di un grande risultato in gara a Silverstone… (agg. di Claudio Franceschini)
LE PAROLE DI VALENTINO ROSSI
Se non sorprende la pole position conquistata da Marc Marquez nelle qualifiche del Gran Premio della Gran Bretagna 2019 farà certamente un certo effetto vedere scattare dalla prima fila sulla griglia di partenza, in seconda posizione, Valentino Rossi. Il Dottore, intervistato dopo la qualifica, come riportato da Sky Sport, ha dichiarato:”Sono molto contento per questo 2° posto, la qualifica ormai è diventata fondamentale per la gara. Sono felice perché tutti hanno aspettato prima di attaccare, ma io ho deciso di fare l’ultimo giro da solo, è andata bene e sono soddisfatto. Ho un buon passo, la moto va bene e vediamo di essere pronti per la gara”. Il numero 46 ha aggiunto:”Marquez? Mi sembra che lui sia quello che va più forte anche qui, lo metto uno scalino sopra tutti. Dietro ci sono 5-6 piloti che lottano per il podio, bisogna essere tra quelli. Vinales, Quartararo, Dovizioso, Crutchlow: ci sono un bel po’ di avversari con cui doversela vedere”. (agg. di Dario D’Angelo)
MARQUEZ IN POLE POSITION
Marc Marquez ha conquistato la pole position a Silverstone e scatterà davanti a tutti sulla griglia di partenza MotoGp del Gp Gran Bretagna 2019. Grande battaglia tra i migliori piloti del mondo con il verdetto che è rimasto in bilico fino all’ultimo istante. Il campione del Mondo in carica però una volta di più ha dimostrato tutte le sue qualità, facendo fermare i cronometri sul tempo di 1’58”168 con un giro finale al fulmicotone, precedendo Valentino Rossi di 428 millesimi. Notizia comunque eccellente per il Dottore di Tavullia, che si godrà una partenza dalla prima fila della griglia di partenza come non gli è successo spesso negli ultimi tempi. Va anche detto che il solo Marquez ha fatto il vuoto, perché da Rossi in poi ci sono molti nomi nello spazio di pochi centesimi: Jack Miller completa la prima fila ed è il migliore pilota della Ducati, poi abbiamo anche Fabio Quartararo al quarto posto e Alex Rins quinto, tutti a meno di un decimo da Rossi. Ecco poi Maverick Vinales e Andrea Dovizioso curiosamente con lo stesso tempo al millesimo: sarà però lo spagnolo a completare la seconda fila della griglia di partenza, relegando il Dovi in terza fila dove troveremo anche Franco Morbidelli, buon ottavo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA LOTTA PER LA POLE POSITION
Tutto è pronto per dare il via alla lotta per la pole position e per le migliori posizioni sulla griglia di partenza MotoGp per il Gp Gran Bretagna 2019, ci attendono sicuramente grandi emozioni a Silverstone. Abbiamo già fatto una breve panoramica sui risultati di questa stagione al sabato, dai quali emerge un dato sicuramente molto interessante: solamente Marc Marquez ha saputo mettere a segno delle doppiette pole position-vittoria nella MotoGp 2019. Il campione del Mondo in carica è riuscito in questa impresa ben quattro volte, cioè in Argentina, in Francia, in Germania e nella Repubblica Ceca, anche se pure lui per tre volte – ad Austin, al Mugello ed infine in Austria – non è riuscito a convertire in vittoria una partenza dalla pole position. Se escludiamo Marquez, solamente Vinales e Quartararo hanno ottenuto pole position (ben tre per il giovane francese), ma non hanno mai vinto nelle gare nelle quali sono scattati davanti a tutti. Quartararo è ancora alla ricerca della sua prima vittoria in MotoGp, mentre Vinales ha fatto la pole position in Qatar, ma ha vinto poi ad Assen. Oggi invece che cosa succederà? Parola alla pista e al cronometro per scoprirlo! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I NUMERI DI VALENTINO ROSSI
Parlando della griglia di partenza MotoGp in vista del Gp Gran Bretagna, può essere interessante spendere qualche parola in più su Valentino Rossi, il Dottore di Tavullia che naturalmente è stato protagonista per molti anni anche a Donington, dove fino al 2009 si disputava la gara britannica. Considerando che proprio quelli sono stati gli anni migliori di Valentino Rossi, non stupisce naturalmente osservare che i suoi numeri erano migliori proprio a Donington. A dire il vero, come molto spesso nella carriera di Rossi dobbiamo notare che il rendimento alla domenica era migliore di quello al sabato e di conseguenza anche a Donington le pole position sono state “solo” (si fa per dire) quattro, ottenute nel 2002, 2004, 2005 e 2009 – le prime tre convertite in vittoria, mentre nell’ultima occasione si impose Andrea Dovizioso. A Silverstone invece Valentino Rossi non è mai riuscito a partire davanti a tutti sulla griglia di partenza MotoGp, pur avendo ottenuto una vittoria sotto la pioggia nel 2015 – l’ottava in totale per Valentino in Gran Bretagna. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
UN ANNO FA
In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza MotoGp per il Gp Gran Bretagna in programma domani, possiamo ricordare che cosa era successo un anno fa nel sabato di Silverstone, a posteriori rivelatosi comunque inutile a causa della cancellazione di tutte le gare della domenica per il forte maltempo. Resta comunque il dato della pole position che era stata conquistata da Jorge Lorenzo con il tempo di 2’10”155 davanti all’allora compagno di squadra Andrea Dovizioso, staccato di 159 millesimi dallo spagnolo. Una bellissima doppietta Ducati, con comprensibile rimpianti da parte della Casa di Borgo Panigale per non avere potuto disputare la gara. La prima fila della griglia di partenza MotoGp era stata completata dal francese Johann Zarco, che con la Yamaha era abituato a partire davanti mentre ora sta vivendo un 2019 davvero difficile con la Ktm. Honda relegate alla seconda fila, con Cal Crutchlow quarto davanti a Marc Marquez, che si era dovuto accontentare della quinta posizione davanti a Danilo Petrucci, allora in sella a una Ducati Pramac. Buon settimo posto per Andrea Iannone, bisognava scendere invece al dodicesimo posto per trovare Valentino Rossi, appena dietro al compagno di squadra Maverick Vinales. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: AD INIZIO STAGIONE
Oggi conosceremo la griglia di partenza della MotoGp per il Gran Premio di Gran Bretagna 2019, dodicesimo atto della stagione della MotoGp che si disputa a Silverstone, una località storica che deve tuttavia mettersi alle spalle l’onta dell’anno scorso, quando il maltempo portò alla cancellazione di tutte le gare – inglesi sconfitti dalla pioggia, fatto francamente incredibile. Comunque, la lotta per le migliori posizioni sulla griglia di partenza in MotoGp si annuncia come sempre affascinante, anche se in gara le possibilità per sorpassare non dovrebbero mancare. Chiediamoci tuttavia adesso: la griglia di partenza MotoGp nelle undici gare finora già disputate in questa stagione che cosa ci ha detto? In Qatar era partito davanti a tutti Maverick Vinales illudendo tutti sul livello di competitività della Yamaha, illusione comunque di breve durata perché in gara lo spagnolo si è spento, chiudendo settimo; in Argentina invece era partito davanti a tutti Marc Marquez che poi ha vinto a Termas de Rio Hondo, il suo messaggio al campionato è stato subito chiaro. Ad Austin sarebbe potuto succedere lo stesso, tuttavia Marquez, dopo avere fatto la pole position su uno dei suoi circuiti preferiti, cadde in gara quando era al comando, spianando la strada verso la vittoria al connazionale Alex Rins.
GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: I NUMERI RECENTI
La pole position dunque non porta molto bene nella MotoGp 2019, perché a Jerez Fabio Quartararo visse un sabato da record con la pole più giovane di sempre nella classe regina, ma poi il talento francese non completò la gara. Tutto questo almeno se non ti chiami Marc Marquez, che a Le Mans ha fatto la pole position e poi ha vinto pure la gara. Parziale eccezione al Mugello, con Marquez in pole position ma poi secondo sul traguardo, alle spalle di un fantastico Danilo Petrucci. Nelle altre due gare del mese di giugno, a Barcellona ed Assen, Quartararo ha confermato di essere un fenomeno sul giro secco con due pole position consecutive, ma poi in gara le vittorie sono andate una volta a Marquez e l’altra a Vinales, pur con una bella crescita del francese anche sulla distanza della gara. Il Sachsenring è regno di Marc Marquez, per cui non aveva stupito nessuno la doppietta pole position-vittoria nell’ultima gara prima della sosta per il campione del Mondo, che si è però poi ripetuto ad inizio agosto facendo doppietta anche a Brno, nella gara che ha segnato la ripresa dopo la pausa estiva. A Zeltweg infine ancora una pole position per lo stesso Marquez, che però in gara fu infilato da Andrea Dovizioso con un memorabile sorpasso all’ultima curva che ha impedito l’ennesima doppietta dello spagnolo.