Un falò in onore di Sant’Antonio Abate sta facendo discutere a Guagnano, in provincia di Lecce, e sui social. In cima al fuoco è apparsa infatti una sagoma che sembra raffigurare proprio l’immagine del santo. Allora un fede, colpito da ciò a cui stava assistendo, ha scattato una foto. Subito alcuni credenti hanno gridato al miracolo, ma il dibattito prosegue: si tratta di una semplice suggestione o c’è qualcosa di più? Del resto non è la prima volta che capita. Pensiamo al caso di Agropoli, di cui parlò anche la Vita in Diretta, dove venne ravvisata l’immagine di Gesù tra le nuvole. C’è poi il caso di Focara. Diverso il caso di Guagnano, dove è il fuoco a raffigurare l’immagine di Sant’Antonio Abate. La foto, realizzata da Andrea Tondo, è stata scattata durante il falò acceso in Largo Pertini. In cima alla focara la sorpresa, qualcosa che si lega strettamente alla devozione secondo i fedeli. Non serve neppure uno sforzo per individuarlo nella foto…
GUAGNANO, SAGOMA SANT’ANTONIO ABATE SOPRA FALÒ
Proprio qualche minuto prima che il falò in onore di Sant’Antonio Abate venisse acceso, il parroco don Cosimo Zecca, secondo quanto riportato da Il Mattino, aveva sottolineato come la festa non fosse solo un momento di tradizione e folklore, ma anche espressione di fede, anche attraverso il fuoco che illumina, purifica e al tempo stesso infonde speranza. Di sicuro l’ultimo falò è anche un invito a riflettere. Poi le fiamme e l’immagine del santo, quindi la foto, che ha suscitato una emozione immensa tra i credenti. Un risvolto diverso per una vera e propria festa di comunità nel piccolo paese del nord Salento. Un piccolo falò in onore di Sant’Antonio Abate è diventato però anche un caso a causa della sagoma intravista nelle fiamme. La foto è senza dubbio suggestiva, ma ognuno è libero di leggerci un significato.