• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
No Result
Vedi tutti i risultati
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati

Home » Esteri » GUERRA DEI DAZI/ Business contro egemonia, così Xi indebolirà Trump

  • Esteri
  • Economia USA
  • Economia Internazionale
  • Cina
  • Usa

GUERRA DEI DAZI/ Business contro egemonia, così Xi indebolirà Trump

Andrea Pomella
Pubblicato 9 Giugno 2025
Donald Trump alla Casa Bianca con un gruppo di minatori (Ansa)

Donald Trump alla Casa Bianca con un gruppo di minatori (Ansa)

Trump e Xi riaprono il dialogo USA-Cina, tra tensioni su commercio, terre rare e Taiwan. Che ha un ruolo centrale nella strategia di Xi

La recentissima conversazione telefonica tra Trump e Xi ha rappresentato un nuovo capitolo dell’erratica guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Il colloquio, durato circa novanta minuti, ha aperto a scenari di distensione in questa fase caratterizzata da incertezza e inasprimento reciproco di dazi. Un segnale che sembrerebbe confermato dall’annuncio di venerdì del presidente Trump su Truth Social, secondo cui delegati diplomatici dei due Paesi si incontreranno a Londra già questa settimana.


Putin: “aiutiamo l’Iran, serve sforzo diplomatico”/ “Attacco USA ingiustificato” ma Russia non chiude dialogo


Tuttavia, le aspettative circa un accordo commerciale bilaterale sembrano ancora poco realistiche. Benché i due leader, per questioni domestiche, avvertano la necessità di pubblicizzare la probabilità di un accordo, restano sul tavolo tutte le criticità delle relazioni politico-commerciali sino-americane. In particolare, è Trump ad enfatizzare la possibilità del raggiungimento di un’intesa, conducendo Xi – che ha definito un “osso duro” – su una posizione più conciliante.


USA: cellule terroristiche dormienti dopo il rilascio di quasi 730 iraniani sotto Biden/ Allarme ai confini


Un atteggiamento ottimistico che si spiega con il fatto che, nel gennaio 2020, fu proprio il presidente americano a raggiungere l’accordo detto Phase One, con il quale la Cina assunse l’impegno formale di aumentare di 200 miliardi di dollari le importazioni dagli Stati Uniti. Allora come adesso, l’amministrazione americana avvertiva l’urgenza di equilibrare la bilancia commerciale con la Cina, un’impresa che, se allora appariva problematica, oggi risulta decisamente ardua.

Purtroppo per Trump, il ritorno al mondo prima della pandemia è una possibilità impraticabile e, alle questioni strutturali come i sussidi alle imprese strategiche cinesi e alle modalità poco limpide del trasferimento tecnologico – a cui il Phase One aveva fornito solo una risposta formale – si sono aggiunte ora le restrizioni all’export in un contesto di accresciuta instabilità geo-economica e competizione tecnologica.


Ultime notizie/ Ultim’ora oggi, Kiev colpita da raid russi con droni: almeno sei morti (23 giugno 2025)


A riguardo, il tema delle terre rare esemplifica chiaramente tutti i limiti della strategia di Trump, che si caratterizza per una diplomazia “transazionale” orientata esclusivamente al business e all’accordo commerciale. In alcune recenti dichiarazioni, il presidente americano ha enfatizzato l’importanza delle terre rare e ha palesato l’intenzione di convincere i cinesi a riaprirne i flussi verso i mercati americani.

Dal canto loro, i cinesi, che di fatto detengono il controllo quasi completo della filiera globale delle terre rare, non sembrano intenzionati a rimuovere le restrizioni all’esportazione, un atteggiamento confermato dal fatto che Xi, nel suo comunicato ufficiale, non ha fatto alcun accenno. Indipendentemente dalle intenzioni di Trump, la Cina non vuole rinunciare a quella che, al momento, è la sua maggiore leva negoziale.

A differenza di Trump, quello che muove la diplomazia cinese è una visione d’insieme della transizione egemonica in atto e ha ben chiaro quali sono gli obiettivi di medio e lungo periodo. Non sembra un caso che il comunicato ufficiale cinese, pubblicato dopo la conversazione telefonica intercorsa fra i due leader, abbia riguardato esclusivamente l’opportunità di trovare generiche forme di collaborazione e la questione di Taiwan, come a ricordare qual è la reale posta in gioco della partita sino-americana.

La ripresa del dialogo è il frutto della convergenza di interessi circa la necessità di ridurre il livello di instabilità del sistema delle relazioni internazionali e tranquillizzare le rispettive opinioni pubbliche, ma la strategia americana risulta appiattita sulla congiuntura e risponde a semplici logiche mercantili. Viceversa, la Cina punta ad aumentare il prestigio e la legittimità della propria leadership, contribuendo alla stabilizzazione dell’ordine economico globale, tenendo sullo sfondo l’obiettivo strategico della riunificazione con Taiwan.

La ripresa del dialogo ci dirà se questa sarà la linea di condotta cinese, ma, al momento, è facile prevedere che da parte cinese ogni inciampo dell’amministrazione Trump sarà visto come segno di debolezza e opportunità per rafforzare la propria posizione su Taiwan. Ogniqualvolta il presidente statunitense perderà credibilità, non riuscirà a definire un accordo concreto o opererà una delle sue inversioni di rotta imprevedibili, la Cina sarà pronta a trarne vantaggio.

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI

Tags: Donald TrumpXi Jinping

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Esteri

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Esteri

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net