Stamane il Vaticano e la Russia si sono sentiti al telefono: il colloquio fra Gallagher e Lavrov, i due ministri degli esteri dei rispettivi stati
Nelle scorse ore c’è stata una telefonata fra lo Stato Vaticano e la Russia. Il ministro degli esteri dello stato della Chiesa, Paul Gallagher, ha colloquiato con Sergey Lavrov, ministro degli esteri russo, anche se non è ben chiaro quale sia stata la durata della telefonata ne tanto meno nel dettaglio cosa si siano riferiti i due. Stando all’agenzia Reuters si è parlato sostanzialmente della guerra in Ucraina, con l’obiettivo di un cessate il fuoco il prima possibile.
Secondo quel poco che è emerso Gallagher e Lavrov avrebbero discusso del conflitto che è iniziato più di tre anni fa, nonché di alcune possibili iniziative con l’obiettivo di cessare appunto le ostilità e le azioni militari, si legge nella dichiarazione della Santa Sede. Il colloquio telefonico è intercorso nella mattinata di oggi, venerdì 4 aprile 2025, e nel corso della chiacchierata l’esponente del Vaticano e quello della Russia hanno parlato anche della politica mondiale, con un focus ovviamente sulla situazione ucraina.
TELEFONATA VATICANO RUSSIA SULL’UCRAINA: LA SITUAZIONE ATTUALE
La Chiesa ha ribadito la sua disponibilità al ministro degli esteri russi nei confronti di questioni come ad esempio lo scambio di prigionieri, precisa ancora la Santa Sede attraverso la nota ufficiale. Fra gli argomenti trattati, infine, anche alcune questioni prettamente religiosi inerenti la situazione della Chiesa Cattolica all’interno dei confini della Federazione Russa, senza però entrare nello specifico.
Ricordiamo che attualmente Ucraina e Russia sono ancora in guerra ma alla fine di febbraio è stato concordata, con la mediazione degli Stati Uniti, una tregua militare contro gli impianti energetici e nei confronti delle navi nel mar Rosso, un accordo che però entrambe hanno accusato i rispettivi nemici di aver violato. Ad oggi non è ancora stato trovato un accordo di pace vero e proprio ma la sensazione è che entro il 2025 questo terribile conflitto possa terminare anche per via dello stop degli aiuti militari degli Stati Uniti a Kiev.