La ripartenza c’è, indubbiamente. Ma per dare davvero una prospettiva contemporanea, moderna al turismo post-pandemico (sempre che di post si possa parlare), servono oggi occhi nuovi, specie quelli di non (ancora) addetti ai lavori. Su questa linea s’è mosso l’UNWTO, l’organizzazione mondiale del turismo, che ha fortemente voluto il primo summit mondiale GYTS (Global Youth Tourism Summit), rivolto proprio ai giovani per un confronto con le istituzioni sui temi del turismo e della sostenibilità, con lo sguardo rivolto al futuro. La prima edizione è stata inaugurata a Sorrento, dove UNWTO, in collaborazione con il Ministero del Turismo e l’Agenzia Nazionale del Turismo Enit, coinvolgerà 130 giovani tra i 12 e i 18 anni provenienti da 60 Paesi.
I ragazzi faranno una full immersion nel mondo del turismo, ascoltando politici e istituzioni dei propri Paesi, figure chiave nel settore turistico, ma anche esponenti di spicco del mondo dello sport, della gastronomia, dello spettacolo e dell’innovazione. Sono previsti incontri o collegamenti da remoto con Papa Francesco, Mariya Gabriel, Sophia Loren, Diego Simeone, Fernando Hierro e tanti altri: lo scopo è formare ed ispirare la definizione dell’Agenda mondiale del Turismo 2030. Tra gli speaker internazionali l’inviato UN per la gioventù Jayathma Wickramanayake, Ambasciatori UNWTO del Turismo Responsabile quali Valeria Mazza, Didier Drogba, Gino Sorbillo, Pilar Rodriguez e tante altre personalità di spicco, quali la fondatrice e presidente della Smallworld Foundation Salam Hamzeh Ghaith, il vicepresidente di MasterCard Nicola Villa e il vicepresidente dell’Hilton Group Dominique Piquemal. Il summit darà la possibilità ai partecipanti di porre domande e confrontarsi direttamente con i funzionari delle Nazioni Unite e del Governo nonché i Ministri del Turismo provenienti da Congo, Croazia, Germania, Georgia, Albania, Maldive, Spagna, Montenegro, Sao Tome & Principe, Yemen e tanti altri Paesi membri dell‘UNWTO.
“Una piattaforma unica per celebrare e responsabilizzare la prossima generazione di leader del turismo. Il GYTS aiuterà a costruire un’eredità duratura fornendo ai giovani le competenze e le conoscenze di cui hanno bisogno per trasformare il turismo non solo nelle loro comunità ma ovunque”, ha dichiarato il Segretario generale UNWTO, Zurab Pololikashvili. “Il Governo italiano – ha aggiunto il ministro al Turismo Massimo Garavaglia – è orgoglioso di ospitare a Sorrento questo primo congresso mondiale. Siamo certi che emergeranno idee e proposte in grado di consigliare i governi su come migliorare l’offerta turistica globale e renderla più vicina alle esigenze dei nuovi turisti”. “Il turismo offre opportunità ai giovani – ha detto Alessandra Priante, direttore Europa dell’UNWTO -. Ma i giovani danno al turismo l’opportunità di diventare più forte e resiliente. Siamo estremamente orgogliosi della prima generazione di GYST-ers, che già mostrano la loro promessa e il loro impegno per trasformare il turismo, a partire dalle loro comunità locali”. “La sinergia che si può creare nel dialogo tra la generazione under 19 e le istituzioni in un confronto alla pari non può che far bene al turismo, per guardare al domani con occhi rinnovati e con idee che sanno già di futuro. Siamo emozionati più dei ragazzi che incontreremo” ha aggiunto l’ad Enit Roberta Garibaldi.
Sei masterclass (anche in streaming sul canale UNWTO in Youtube), due “evening talks”, 12 super speakers internazionali e una simulazione dell’assemblea generale UNWTO: un programma intenso e pieno di attività per i ragazzi. Sarà presentata una ricerca in anteprima assoluta sull’impatto del Covid sui giovani, con un focus specifico sui ragazzi asiatici e su quelli dell’Italia.
L’innovazione sarà grande protagonista, assieme ad ITU (International Telecommunication Union) che tratterà del tema della sicurezza on-line usando i mezzi digitali, il World Food Forum (facilitato dalla FAO) che parlerà di come ridurre gli sprechi alimentari, la Qatar Foundation che animerà alcune attività dei ragazzi, ed un’immersione virtuale nel Metaverso organizzata in partnership con Meta.
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