Harry Potter e i doni della morte – parte 2
ci mostra “un finale che eccede in tecnica ed effetti, dimenticando però di produrre magia”. Marzia Gandolfi boccia il film con Daniel Radcliffe, assegnandogli appena due stellette sulle cinque messe a disposizione. Aggiunge: “Confezioni sempre lunghe, troppo, e quasi nulla impegnate nella costruzione di personaggi, quelle biografie ideali magnificamente immaginate per ognuno da J.K.Rowling. A dare loro vita ci hanno pensato tuttavia attori che la scrittrice ha preteso inglesi”. Il film non si regge sulle sue gambe e appare impossibile seguirlo senza aver visto i precedenti capitoli. La trama è sfilacciata e di sicuro a risentirne sono interpretazioni dei personaggi e sceneggiatura. Harry Potter e i doni della morte – parte 2 sarà trasmesso da Italia 1, clicca qui per seguirlo in diretta streaming. Clicca qui per il trailer.
Perché il finale è diviso in due parti?
L’ultimo film della saga di Harry Potter e i doni della morte venne diviso in due parti per l’eccessiva lunghezza della storia narrata. Le riprese di entrambi i film avvennero in parte nello stesso periodo, a partire dal mese di gennaio del 2009 e terminarono un anno dopo, nel giugno del 2010. Tuttavia diverse scene vennero nuovamente girate anche in un secondo momento a causa di un errore dei make up artist che invecchiò in modo inverosimile gli attori nella parte finale del film. Harry Potter e i doni della morte parte 2 venne distribuito nei cinema di tutto il mondo nel luglio del 2011. Come previsto, data la grande attesa per l’ultimo episodio di una delle serie cinematografiche più amate della storia del cinema contemporaneo, l’ultimo capitolo della saga di Harry Potter riscosse un successo strepitoso a livello internazionale. Dopo appena venti giorni dall’uscita al cinema, la pellicola arrivò ad incassare oltre 1 miliardi di dollari, diventando così il film che ha riscosso il miglior risultato al box office della intera saga. Inoltre è il 4 film della storia del cinema ad aver incassato di più.
Daniel Radcliffe protagonista
Harry Potter e i doni della morte Parte 2
va in onda oggi, martedì 7 aprile 2020, a partire dalle 21.25 su Italia 1. La pellicola è stata diretta da David Yates, regista britannico a cui è stata affidata la regia degli ultimi quattro film della saga di Harry Potter. Daniel Radcliff, Rupert Grint e Emma Watson tornano rispettivamente a vestire i panni di Harry Potter, Ron Wisley e Hermione Granger. Quest’ultima, dopo il grande successo riscosso da giovanissima grazie alla saga cinematografica che vede protagonista il maghetto più amato al mondo, ha preso parte a tanti altri film di spessore come la Bella e la Bestia, Piccole donne e The Circle. Daniel Radcliff, invece, nel 2020 sarà protagonista del film Escape from Pretoria, diretto da Francis Annan.
Harry Potter e i doni della morte Parte 2, la trama del film
Ecco la trama di Harry Potter e i doni della morte Parte 2. Voldemort è riuscito ad impadronirsi della Bacchetta di Sambuco mentre nel frattempo Harry cerca disperatamente di trovare gli Horcrux in cui Voldemort ha racchiuso la sua anima pur di sopravvivere in eterno. Harry sa che il quarto Horcrux si trova a Gringott, la banca magica che custodisce il denaro dei maghi di tutto il mondo. Ma per poter accedere a Gringott, sorvegliata dagli scaltri folletti, ha bisogno dell’aiuto dei suoi amici Ron e Hermione. Riesce a convincerli ed assieme, con l’aiuto di Unci Unci, accedono alla camera blindata della Gringott. Al suo interno, Harry scova subito il quarto Horcrux che assume le sembianze della coppa dei Tassorosso. I tre vengono però traditi da Unci Unci che avvisa le guardie delle banca. Tuttavia Harry, Ron e Hermione riescono a scappare grazie all’aiuto del drago guardia della Gringott. Durante la fuga Harry ha delle visioni in cui riesce a percepire il Signore Oscuro infuriarsi con la vigilanza della Gringott. Inoltre scopre che il quinto Horcrux è probabilmente legato alle sorti della casa dei Corvonero. I tre devono quindi fare ritorno ad Hogwarts.