Hernan Crespo rivela "A 18 anni soldi e orge, non mi sono fatto mancare nulla". L'ex bomber della Serie A svela poi alcuni retroscena sul suo passaggio all'Inter nel 2002.
Protagonista assoluto del campionato di Serie A nei primi anni duemila, Hernan Crespo è stato ed è certo ancor oggi modello per tanti giovani che si approcciano a questo mondo, quale esempio di costanza e professionalità. Eppure stando alle ultime rivelazioni concesse dallo stesso argentino, oggi allenatore del club argentino Defensa, pare che fin dalla più giovane età non si sia fatto mancare proprio nulla, e non parliamo ovviamente di imprese sull’erba dei campi di calcio. In questo giorni infatti lo stesso Crespo, intervistato in esclusiva dal portale spagnolo Marca, ha rivelato: “Ero single, famoso, giovane, avevo i soldi: tutti privilegi che sfruttai. Ho fatto tante cose, non mi sono mai fatto mancare nulla”. Ma scendendo poi ancor più sul personale e sulla sua vita amorosa, l’ex bomber di Lazio, Inter e Parma ha poi ammesso: “Le orge? C’è poco da dire, c’erano sempre tante ragazze. Ho debuttato nel grande calcio a 18 anni e ho conosciuto mia moglie quando ne avevo 27. A casa non ho mai presentato una fidanzata”.
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Retroscena che certo potrebbero far storcere il naso a molti e rivelazioni quanto mai scottanti da parte dell’ex bomber della Serie A, campionato a cui era approdato con il Parma nel lontano 1996, quando aveva appena a 21 anni. Crespo pare dunque di aver avuto una vita quanto mai sregolata fuori dal campo, riuscendo però a conservare una professionalità impeccabile quando entrava in campo. Lo stesso Crespo ha infatti aggiunto nel suo intervento: “Ma mi sono comunque concentrato sul calcio, a differenza dei giovani di oggi che pensano soprattutto alla fama, al denaro e alle donne”.
In chiusura del suo intervento shock, Crespo infine ci regala un’ultimo gustoso retroscena sulla carriera e vita in Italia, ma questa volta di calciomercato. Come infatti i fan ricordano, nel 2000 il bomber argentino arrivò alla Lazio, per poi venir ceduto due anni dopo all’Inter, anche se all’epoca erano molte le voci che lo volevano prossimo ad approdare in Spagna al Real Madrid. Su tale vicissitudine, Crespo ha ammesso: “Giocavo con i biancocelesti e il Real doveva scegliere tra me e Ronaldo. Alla fine presero lui e diventai nerazzurro. Nel 2009 poi, al primo anno di Mourinho all’Inter, stava per accadere di nuovo. I Blancos mi cercarono ancora, ma mi offrivano solo sei mesi di contratto perché poi erano previste le elezioni. Ho detto no”.