Grossa grana per il colosso EBay, la società di intermediazione per la vendita diretta di prodotti usati, già proprietaria del sistema di pagamento Pay-pall che ha acquisito il primo operatore di telefonia voip su computer: la famosissima Skype.
Il problema sta – a quanto si apprende dai giornali stranieri – nella violazione della proprietà intellettuale della Joltid, la società che sviluppò Skype e che sarebbe tutt’ora proprietaria della tecnologia alla base del core del sistema.
Skype – nato nel 2002 – è un programma che consente a chi lo installa sul proprio computer di chiamare o videochiamare gratuitamente un altro possessore del programma tramite il computer e di effettuare chiamate anche a telefoni tradizionali (cellulari o fissi) in tutto il mondo a tariffe agevolate.
Oggi gli iscritti a Skype sono più di 480 milioni in tutto il mondo, il che rende il programma il più diffuso in assoluto per questo tipo di applicazioni.
La divisione di programmatori di Ebay aveva cercato di modificare il core del sistema, cercando anche di sviluppare vere e proprie alternative ma per ora tutte queste operazioni si sono rivelate inefficaci.
Durissima la reazione della Joltid “Skype ha violato la sua licenza e violati proprietà intellettuale della Joltid. Di conseguenza il contratto licenza è stato interrotto. Joltid intenzionata a far rispettare i propri diritti dinnanzi ai tribunali. Come tutte le industrie creative, Joltid difenderà sue innovazioni con determinazione. Siamo certi della validità delle nostre argomentazioni e faremo valere i nostri diritti”.