“Drammatica ristrutturazione“? Quella che il nuovo numero uno di Microsoft si appresta ad attuare è una vera e propria rivoluzione all’interno dell’azienda fondata da Bill Gates, con cambiamenti anche e sopratutto ai piani alti della dirigenza. L’obiettivo è quello di lanciare l’azienda statunitense produttrice di hardware e software in quel campo che attualmente è sì di sua competenza, ma che la vede in netto svantaggio rispetto alle concorrenti. Saranno dunque i tablet, gli smartphone ed i videogames ad essere le nuove priorità del colosso di Redmond, lanciando così la sfida a Google, Apple, Sony e Samsung, attualmente impegnate sopratutto in questi settori e decisamente più avanti di Microsoft in termini di vendita. A pagarne le conseguenze, saranno quei settori tradizionali dell’azienda, ritenuti ormai rami secchi e che impediscono lo sviluppo ed il rinnovamento. Per ora si tratta di sole voci, ma la sensazione è che finalmente venga attuata la tanto decantata rivoluzione che in più di un’occasione Ballmer ha provato a compiere. Questione di giorni, ore, ed il futuro della società verrà palesato, come evidenziato dal sito specializzato AllThingsDigital. Si pensa a giovedì, in coincidenza con la conferenza annuale di Microsoft organizzata ad Houston, Texas, dove parteciperanno oltre 16mila persone, tra cui rivenditori e partner. Secondo le voci di corridoio emerse, l’obiettivo del colosso di Redmond è quello di concentrarsi a pieno regime sui dispositivi: computer, tablet e smartphone, poi la Xbox, che continua la sua epopea nella speranza di bilanciare il gap con la PlayStation di Sony e le altre concorrenti. Di particolare interesse, il cambio dirigenziale al potere di Microsoft. Alcuni elementi dovrebbero quindi salire per attuare la svolta, come il presidente di Skype – azienda acquistata da Microsoft nel 2011 – Tony Bates, il capo di Windows Phone Software Terry Meyerson ed il numero uno di Windows Julie Larson-Green.