Un segmento, quello delle cosiddette compatte, destinato a scomparire per sempre. Attualmente sono sempre più basse le vendite di questa fascia di fotocamere a discapito degli smartphone, che in alcuni casi presentano come attrattiva principale proprio le loro funzionalità in termini di qualità degli scatti, vedi Nokia EOS o Samsung Galaxy S4 Zoom. All’aumentare delle potenzialità fotografiche degli smartphone, diminuisce sempre più l’interesse del pubblico nei confronti delle compatte entry level quindi, ed i grandi brand, per poter in qualche modo porre rimedio a tutto ciò, hanno cercato di dedicarsi a segmenti quali le compatte premium, le mirrorless e qualche tentativo di fotocamere basate sul sistema operativo di Google Android. A questo punto Nikon, tra i più importanti esponenti nel settore della fotografia, sarebbe pronta ad inaugurare una nuova strategia. Il presidente della società nipponica Makoto Kimura, ha recentemente rilasciato alcune dichiarazioni facenti riferimento al mercato degli smartphone: “Il numero di persone che prendono istantanee sta diminuendo con l’uso di smartphone, con 750 milioni di device o giù di lì venduti l’anno scorso, attualmente in crescita. Abbiamo centralizzato le nostre idee intorno alle telecamere, ma può cambiare il nostro approccio di offrire prodotti a tale mercato“, aggiungendo di voler creare un device in grado di cambiare per sempre il concetto di fotocamera e che “potrebbe essere un prodotto di consumo non-telecamera“. Kimura ha quindi volutamente fatto intendere di essere particolarmente attratto dal settore degli smartphone. Ora non resta che attendere le prossime mosse di Nikon.