Già un precedente studio anglosassone aveva fatto sapere che dal 2011 a oggi Facebook, il social network per eccellenza, il più numeroso e il più quotato da tutti i punti di vista, aveva perso undici milioni di utenti nella fascia giovanile, quella che comprende gli studenti liceali e universitari. Arriva adesso uno studio americano, della Princeton University, che dà un quadro ancora più drammatico: nei prossimi tre anni, si dice, Facebook perderà più dell’80% di coloro che adesso lo utilizzano. A differenza dello studio inglese che era fondamentalmente di carattere sociologico, questo nuovo studio è di carattere matematico e analizza la curva di crescita e di decrescita, usando l’esempio di altri social network come Myspace una volta molto utilizzati e adesso caduti nell’abbandono. Secondo l’analisi di quante volte la parola facebook è stata digitata su Google, si è scoperto che il picco è stato raggiunto nel 2012 e poi è cominciato il cosiddetto declino. C’è un altro argomento interessante anche se non fa parte di questo studio e cioè il reale uso di FB a fronte dei suoi quasi un miliardo di utenti. Sono ben pochi in realtà quelli che lo usano con una certa regolarità oppure si iscrivono senza mai usarlo, il che dovrebbe ridurre di molto le sue reali potenzialità anche economiche.